L’Amicacci sbanca il campo della Briantea (57-60) e vince la Supercoppa italiana

Basket in carrozzina. Avvincente partita in recupero della formazione giuliese sul campo dell’avversaria di sempre. Ai canturini non basta il top scorer teramano De Maggi (32 punti)

GIULIANOVA – La Deco Metalferro Amicacci Abruzzo scrive un’altra pagina della sua lunga storia conquistando la Supercoppa Italiana 2022, primo titolo nazionale della società giuliese. E il sapore di questa vittoria è ancora più gustoso perché l’impresa’ è stata compiuta sul campo dell’irriducibile avversaria di sempre, quella Briantea84 Cantù dell’ex, il teramano Simone de Maggi, che fino ad oggi nei due precedenti aveva sempre negato la vittoria alla squadra di Giulianova.

La squadra guidata da Carlo Di Giusto ha trionfato a Meda contro i padroni di casa, al termine di un incontro emozionante deciso soltanto nel finale. Si interrompe la serie dei brianzoli, dunque, dopo cinque successi consecutivi, nella sfida tra la vincitrice dello Scudetto e della Coppa Italia, entrambe conquistate dai biancoblu sugli abruzzesi nella scorsa stagione. L’Amicacci si prende così la meritata rivincita sulla Briantea dopo aver sfiorato entrambi i titoli in sfide combattute ed equilibrate come questa edizione della finale di Supercoppa.

La Deco Metalferro parte bene trovando il +5 con Matteo Cavagnini, mantenendo il vantaggio nel corso del primo quarto chiuso dal canestro di Shay Barbibay (9-12). Nel secondo quarto arriva la risposta dei canturini che trovano il sorpasso con i canestri dell’ex Simone De Maggi, con la squadra di coach Di Giusto che lotta e riesce a rimanere in partita (28-23). La ripresa vede la squadra di casa che continua a condurre, trascinati dagli azzurri De Maggi e Carossino, con l’Amicacci che trova risorse preziose in Gabriel Benvenuto, chiudendo il terzo quarto all’inseguimento (47-40). Il quarto decisivo si apre a favore della Briantea che arriva a toccare il +11 ma il match cambia all’improvviso con la Deco Metalferro che piazza una veemente rimonta guidata da un inarrestabile Shay Barbibay, ottimamente coadiuvato dal Galliano Marchionni. Il sorpasso arriva con una rubata e canestro dell’altro israeliano Vigoda, seguito dal controsorpasso di Santorelli, poi una serie di occasioni non sfruttate da entrambe le parti risolta soltanto nei secondi finali. A riportare avanti l’Amicacci è ancora Amit Vigoda che recupera un lancio in contropiede e va ad appoggiare indisturbato il +1 a 16″ dalla fine. La storica vittoria degli abruzzesi si materializza con gli errori offensivi di Cantù e i liberi della staffa di Barbibay, che danno il via alla festa (57-60).

Una partita straordinaria che entra negli annali della società, giunta al 40° anno di attività, coronato da un trofeo prestigioso, che si aggiunge in bacheca ai due titoli europei della Challenge Cup (2011) e della Vergauwen Cup (2012). Il successo assume importanza anche dal punto di vista della crescita del gruppo, che ha mostrato notevoli progressi in un match di carattere, che rilancia le ambizioni dell’Amicacci in vista della seconda parte della stagione (Area Comunicazione Amicacci Abruzzo, foto FIPC).

Tabellino
Briantea84 Cantù: Bisegna, Çegil 2, Geninazzi 10, Schiera, Tomaselli, Santorelli 2, Bassoli, Carossino 11, De Maggi 32. All. Jaglowsky.
Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 7, Marchionni 2, Messina, Minella, Cavagnini 14 (6reb), Vigoda 8 (5ass), Hawtin, Baho, Stupenengo 3, Ion, Greco Brakus, Barbybay 26 (7reb). All. Di Giusto