C’è stata una deflagrazione e poi il cedimento. L’ottantenne, proprietario dell’abitazione, investito dalla fiammata: ha fratture e ustioni, trasferito in ospedale. I vicini: “Sembrava il terremoto”. Il sindaco Luzii: “Rischio scampato sulla strada per l’ospedale”
SANT’OMERO – Una vecchia palazzina, nei pressi del Comune e in pieno centro storico di Sant’Omero, è crollata verso le 12:30 di dopo una esplosione, dovuta a una fuga di gas da una bombola.
C’è un solo ferito. Il signor Angelo De Gennaro, 84enne, è stato investito dalla fiammata della bombola prima dell’esplosione: ha ferite multiple e ustioni ad un braccio, ma era cosciente quando è stato estratto dalle macerie dai carabinieri, dai vigili del fuoco e dal personale del 118: è stato ricoverato all’ospedale Mazzini di Teramo e non correrebbe pericolo di vita.
Dal sopralluogo dei vigili del fuoco è stata chiarita la dinamica. Lo scoppio sarebbe stato provocato da una fuga di gas dalla bombola di Gpl collegata a un vecchio ‘scaldino’, forse difettoso. L’innesco dovuto a una fiamma libera o il contatto della luce elettrica ha provocato il botto.
L’anziano può considerarsi un miracolato, perché non solo è stato investito da fiammata e deflagrazione, ma nella caduta a qualche metro di distanza è stato sommerso dalle macerie ma alcune travi di legno lo hanno riparato, creandogli uno spazio e permettendogli di respirare.
I vicini hanno creduto a una scossa di terremoto, poi hanno capito e hanno lanciato l’allarme e i soccorsi. Angelo De Gennaro era rientrato di recente dall’estero ed è soprannominato ‘l’americano’ proprio per aver vissuto tra Venezuela e Stati Uniti, dove ha fatto per tanto tempo il barbiere.
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