Speronata ma non fermata la macchina con i ladri. A Mosciano gli agenti della Polstrada sequestrano una Focus usata da una banda: era parcheggiata da tempo nella zona del ‘101’
TERAMO – Si torna a parlare di furti nelle abitazioni, ma non nel capoluogo, dove l’intensa attività investigativa di squadra mobile e carabinieri sembra aver funzionato da deterrente e, per adesso, avrebbe fermato l’ondata di colpi nelle zone di Villa Mosca e Nepezzano.
Notizia di scorribande furtive arrivano da Campli e da Montorio, dove in un caso, i cittadini hanno addirittura tentato di fermare la fuga dei ladri scontrandosi con l’auto in fuga. Il tentativo però non è servito a fermarli, quantomeno però hanno fatto capire che l’attenzione è sempre alta.
In mattinata, gli agenti della Polstrada di Pineto hanno sequestrato, a Mosciano stazione, una Ford Focus di colore blu che da lungo tempo era parcheggiata nei pressi dell’area di servizio ‘101’. La macchina era stata notata da molti e la segnalazione giunta alla Polstrada ha permesso di verificarne la proprietà. La Focus è intestata a un uomo del Napoletano, ma si sospetta che possa trattarsi di una delle consuete intestazioni fittizie di mezzi da utilizzare per il trasferimento delle bande di ladri nelle zone dove hanno programmato di colpire. Anche questa autovettura, insomma, si ritiene sia stata utilizzata per effettuare colpi nelle abitazioni di alcune zone della provincia. Indagini sono in corso per ricostruire i movimenti dell’autovettura.
