Il sindaco D’Alberto e il vice Cavallari a confronto con i residenti: qui è nato il primo polo scolastico. Appaltati pensiline e punti luce. Adeguato il parco giochi
TERAMO – Passaggio a Piano d’Accio, sabato sera, per l’amministrazione comunale, che ha incontrato i residenti della zona nell’ambito degli incontri programmati sul territorio per un confronto sulle cose fatte e quelle da fare. Il sindaco D’Alberto e il vice Cavallari hanno illustrato nel dettaglio gli interventi sui quali ha investito di recente oltre un milione di euro.
“In questi anni abbiamo messo in campo una programmazione volta a dare risposte concrete a tutto il territorio comunale, anche quello definito periferico – ha spiegato Gianguido D’Alberto – caratterizzando le risposte in base alle necessità delle singole frazioni e quartieri. Su Piano D’Accio, così come su Nepezzano, abbiamo scelto di intervenire con interventi di prospettiva, come quello che ha visto la realizzazione del primo vero e proprio polo scolastico del territorio comunale. Così come abbiamo effettuato importanti lavori sul sottopasso (con 400mila euro di fondi comunali, ndr), in passato soggetto ad allagamenti in caso di pioggia, e appaltato, all’interno dei finanziamenti del Pnrr, i lavori per l’installazione delle pensiline e dei nuovi punti luce“.
Solo la rifunzionalizzazione della scuola di Piano d’Accio ha comportato lavori per 550mila euro di fondi proprio del Comune: ha permesso di dare agli scolari del quartiere ma anche della vicina frazione di Nepezzano, da settembre scorso, una scuola dell’infanzia comune ed una elementare. Senza dimenticare che oltre all’appalto dei lavori per pensiline e punti luce, è stato eseguito l’adeguamento del parco giochi antistante il bocciodromo, anche in questo caso con fondi comunali
“Chiuderemo col bel tempo – ha concluso il primo cittadino – tutta una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e tutte quelle opere che realisticamente non potranno essere realizzate in questo primo mandato, essendo state programmate e finanziate, troveranno comunque compimento. Piano D’Accio è una frazione che cresce e si sviluppa e vogliamo accompagnare questo sviluppo con tutta una serie di interventi di ampio respiro, volti a dare una prospettiva alla frazione“.