Alla vigilia dello scontro decisivo per l’Eccellenza, Spinelli e De Baptistis incontrano il gruppo che ha fatto la proposta di ingresso in società
TERAMO – A distanza di 48 ore dal match che potrebbe segnare, in anticipo, il salto in Eccellenza del Città di Teramo, il futuro viene disegnato anche attorno a una tavola imbandita. In realtà la cena potrebbe essere un motivo rilassante per celebrare un accordo che potrebbe arrivare nel pomeriggio, quando il vicepresidente Cesare Santilli (nella foto) direttore generale Romolo De Baptistis, il dirigente Elio De Paulis incontreranno il patron del gruppo imprenditoriale campano con interessi a Milano. un consulente e un noto direttore sportivo con ruolo di mediazione.
L’intenzione è quella di chiudere sulla base di una sostanziosa iniezione di denaro nelle cassa delle Ssd Città di Teramo, che potrebbero portare il gruppo imprenditoriale al vertice della società. E con loro, un ruolo ancor più di primo piano lo rivestirebbe Cesare Spinelli, anche alla luce del ruolo che rivestirà nella trattativa di oggi pomeriggio, che non vedrà la partecipazione del presidente Eddy Rastelli.
Le valutazioni sul rapporto di forze (e dei rapporti personali in generale) tra quest’ultimo e il suo vice vengono necessariamente rinviate, perché adesso le priorità sono il risultato sportivo sul campo e il rinforzo consistente del gruppo societario quanto a numero ed economie. Ma a pochi è sfuggito lo screzio tra Spinelli e Rastelli al termine della partita di Montorio tra il città di Teramo ed il Fontanelle, domenica scorsa, nel momento dei festeggiamenti per la vittoria tennistica dei biancorossi