Il rogo dopo la mezzanotte. Per precauzione evacuata una decina di persone. Non ci sono feriti ma molti danni. Si indaga sull’origine
PINETO – Incendio nella notte a Borgo Santa Maria dove è andata a fuoco una rimessa per un probabile innesco partito da una autovettura in sosta, una Aygo: le fiamme si sono poi estese a gran parte del fabricato a tre piani annesso, provocando ingenti danni e seminando il panico tra i residenti. Tre famiglie, in totale una decina di persone, sono state fatte evacuare per sicurezza dai vigili del fuoco intervenuti in massa sul posto da Teramo e Roseto. Non si registrano per fortuna feriti.
I danni sono ingenti, in particolare alle tre autovetture parcheggiate nella rimessa coperta una tettoia in legno e alla facciata dell’edificio. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per accertare se si è trattato di un incendio doloso.
Ecco il comunicato dei vigili del fuoco:
Stanotte, poco dopo la mezzanotte, una squadra del Distaccamento di Roseto degli Abruzzi è intervenuta in via Gobetti a Borgo Santa Maria di Pineto, per un incendio di un edificio di civile abitazione di quattro piani. L’incendio ha interessato una tettoia esterna in cui erano ricoverati una Ford Fiesta alimentata a metano, un’auto d’epoca e un motociclo ed era depositato un cumulo di legname da ardere. Le fiamme si sono estese ad una Dacia alimentata a GPL e una Toyota Aygo parcheggiate nel cortile adiacente. A causa della violenza dell’incendio la tettoia è crollata e le fiamme si sono propagate ad alcuni locali dalla vicina palazzina. Gli abitanti dei tre appartamenti presenti nell’edificio sono stati evacuati. In particolare, tre abitanti dell’appartamento al terzo piano fuori terra sono stati fatti scendere dall’edificio attraverso una scala italiana dopo averli vincolati ad una corda di sicurezza. Tutti gli occupanti del fabbricato sono rimasti illesi. I vigili hanno spento rapidamente l’incendio evitando che si propagasse ai restanti locali dell’edificio. Durante le operazioni di intervento un vigile del fuoco è rimasto leggermente ferito ad una mano ed è stato inizialmente medicato dal personale sanitario dell’ambulanza della Croce Rossa Italiana intervenuto sul posto e successivamente presso l’ospedale di Atri. Sul luogo dell’intervento si è recata anche una pattuglia dei Carabinieri per gli adempimenti di competenza.