La giovanissima amazzone teramana del Teamhorse San Pietro ad Lacum della famiglia Montecchia, sarà protagonista nella rinomata competizione ad ostacoli ‘Coppa del Presidente’ in sella al suo ‘Freccia’
TERAMO – E’ l’aspirazione di qualunque cavaliere, grande o piccolo che sia: poter gareggiare in sella a un cavallo nell’ovale di Piazza di Siena, nella magica atmosfera di Villa Borghese, a Roma. Adesso potrà farlo una giovanissima teramana di Pineto, Mia Ricciutelli, appena 16enne, che il TeamHorse San Pietro ad Lacum di Teramo ha cresciuto fin da bambina. Mia compirà 16 anni a novembre ma è già una grande promessa dell’equitazione, grazie all’attenzione e alla guida che su di lei ripongono gli istruttori Andrea Montecchia e Rina Zaraca.
La Computer List della Federazione regionale, basata sui punteggi ottenuti nella stagione dai diversi concorrenti, ha indicato Mia come componente di coppia che dal 25 al 28 maggio prossimi sarà impegnata nel prestigioso CSIO romano, meeting di salto a ostacoli rinomato in tutto il mondo (e non solo per il suo montepremi che quest’anno ha raggiunto il milione di euro). La giovanissima amazzone teramana gareggerà nella categoria Pony con un ostacolo di un metro, in sella al ‘doppio pony’ Freccia e farà parte della pattuglia di10 binomi abruzzesi in gara (tra Cavalli e Pony) il 27 e il 28 maggio prossimi nella ‘Coppa del Presidente 2023’.
Mia Ricciutelli è cresciuta con il Teamhorse di San Pietro della famiglia Montecchia (il referente del maneggio e dell’allevamento è Dario Montecchia, anche lui istruttore) dove ha cominciato con l’attività ludica nel 2007, prima con Rina Zaraca e poi con il figlio Andrea. La sua passione e il suo amore per i cavalli hanno contribuito a farne un’atleta di grandi speranze, che già si è distinta a livello nazionale, centrando il titolo di campionessa italiana 2020 a Cervia, nella categoria Welcome A, in sella a Palla di Neve.