Roseto, la proposta (votata solo dalla minoranza con l’astensione della consigliera di maggioranza Di Felice) prevede aree di sgambamento per cani e il divieto di fuochi d’artificio
ROSETO – “Agli annunci su Roseto città amica degli animali della giunta Nugnes non seguono fatti concreti“. E’ il parere del capogruppo in consiglio comunale dei Liberi progressisti, Rosaria Ciancaione, dopo la bocciatura della sua mozione sulle aree di sgambatura e sul divieto dei fuochi d’artificio a tutela degli animali. Sulla mozione sono stati registrati l’astensione della consigliera di maggioranza Simona Di Felice, e il voto favorevole della stessa Ciancaione e dei consiglieri di minoranza Teresa Ginoble e Nicola Petrini.
“Il lavoro fatto sulle aree di sgambamento e sul divieto dei fuochi di artificio a rischio potenziale elevato – osserva Rosaria Ciancaione -, è stato un lavoro attento, passato attraverso la disamina della specifica normativa, l’individuazione dell’area nella zona sportiva del capoluogo vicino al centro diurno per disabili e, quindi, la redazione e presentazione in allegato alla mozione del regolamento composto da 7 articoli per le aree di sgambamento e da 2 articoli per i fuochi d’artificio. Una mozione che avrebbe dato concretezza a una serie di annunci su Roseto città amica degli animali da parte della maggioranza, ormai al governo della città da ben 20 mesi, cioè quasi 2 anni, è stata bocciata perché, si dice, ci sta lavorando qualche consigliere di maggioranza.
“Alla faccia della partecipazione e del coinvolgimento – aggiunge la capogruppo d’opposizione -, tutte parole prive di senso, così come lo sono quelle legate ai consigli di quartiere, che con ogni evidenza, sono pensati per sostenere la maggioranza su scelte che, però, non sono condivise dalle opposizioni, visto che quando le richieste vengono da consigli di quartiere non allineati, queste non vengono prese in considerazione. Basti guardare la mia richiesta di rinvio della delibera della variante alle NTA del vecchio PRG sulle altezze degli edifici sul lungomare, inesorabilmente bocciata.
“La mozione avrebbe finalmente dato una risposta a un tema, quello del rispetto degli animali, molto sensibile e fortemente sentito da tante famiglie in cui ormai gli animali di affezione, costituiscono una parte importante legata al benessere dell’intera famiglia, dei bambini, degli anziani. Avevamo previsto aree di sgambamento dei cani, con la relativa disciplina per la fruizione, ma anche il divieto di fuochi di artificio a rischio potenziale elevato nelle feste patronali, a Capodanno e a Ferragosto, con la possibilità di utilizzo degli altri spettacoli pirotecnici di tipo luminoso e/o musicali con luci a led e droni o con fontane danzanti, ma non avevamo previsto – conclude la consigliera Ciancaione – che la maggioranza di questa città non intenda, nei fatti, coinvolgere le minoranze che, a ben vedere, sono espressione della maggioranza dei cittadini rosetani”.