FOTO E VIDEO / L’Ordine Forense premia i suoi decani. E Nisii riceve la ‘Toga di diamante’

Gli avvocati tra i 40 e 60 anni di professione sfilano in Aula Magna all’università dinanzi al maestro Franco Coppi. Il legale teramano, oggi 88enne, ricorda il caso che lo impegnò di più: l’omicidio Torelli a Giulianova

TERAMO – Il processo che ricordo in maniera particolare? Beh è difficile, ma tutti i processi in Corte d’Assise, dove si discute di vita o di morte, sono indimenticabili. Ma se ne devo citare uno, dico senz’altro il processo a Mascia Torelli (che uccise il padre Dalmarino nella notta tra il 15 e il 16 dicembre 1994, a Giulianova, ndr): lì ho sentito addosso la partecipazione della gente, ho vissuto il dolore di una famiglia, la tragedia che aveva coinvolto quella povera ragazza“. Passano attraverso anche questi storici dibattimenti i 60 anni di carriera dell’avvocato Lino Nisii, personaggio che ha segnato la storia cittadina e non solo del foro teramano. Il decano, oggi 88enne, ha raggiunto la ‘Toga di Diamante’ alla carriera. L’Ordine degli avvocati della provincia di Teramo ne ha fatto il protagonista principale del pomeriggio celebrativo tenuto all’Aula Magna dell’Università di Teramo. Al cospetto anche di un ‘principe del foro’ come il professor Franco Coppi che all’UniTe ha insegnato e che ha tenuto una lectio magistralis di assoluto livello.

Nella manifestazione associativa davanti a una foltissima platea, che tornava ad essere celebrata dal 2015, Nisii è stato premiato assieme ad altri colleghi che hanno raggiunto i 50 e 40 anni di carriera. (rispettivamente con la ‘Toga di Platino’ e la ‘Toga d’Oro’). A introdurre è stato il presidente Tonino Lessiani, con la partecipazione del presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, del rettore Dino Mastrocola, del presidente del tribunale Carlo Calvaresi, del prefetto Fabrizio Stelo e del questore Carmine Soriente. Momenti che hanno ripercorso momenti importanti dell’avvocatura teramana, dove però è mancato il garbo di ricordare chi a quest’ordine ha dato tanto e che è stato tolto agli affetti e alla professione troppo presto, il presidente Guerino Ambrosini. Una nota stonata in un pomeriggio in cui in Aula Magna sono sfilati i legali che hanno fatto la storia dei tribunale teramano.

Se la Toga di diamante per i 60 anni di professione forense è andata a Lino Nisii, quelle di Platino per i 50 anni sono state attribuite a Sandro Pelillo, Armando Ambrogi, Giovanni Sgarlata, Lorenzo Trippetta, Alberto Ciarbonetti, Vincenzo Maurini, Fulvio Carlo Maiorca, Antonio Catalanotti, Gianfranco Cocciolito, Lucio Del Paggio, Vincenzo Cerulli Irelli, Enzo Formisani, Pasquale Capuano, Giuseppe Tansella, Carlo Scarpantoni e Vittorio Sabatini.

Insigniti dell’onorificenza per i 40 anni di professione (Toga d’Oro) Giuseppe Malignano Stuart, Cataldo Mariano, Giovanni Gebbia, Gennaro Lettieri, Attanasio Mario Ranalli, Luigi Angelone, Fedele Ferrara, Giuseppe Fagotti, Francesco Manisco, Gianfranco Franchi, Claudio Annunzi, Abramo Di Salvatore, Carlo Maria Pettinelli, Antonino Macera, Vincenzo Di Gialluca, Luciano Scaramazza, Divinangelo D’Alesio, Giustino Micochero, Lorenzo Giuliani, Guglielmo Marconi, Sandro Pincelli, Angelo Antonio Torrelli.