Il pezzo stradale divelto dal passaggio di una macchina e lanciato contro altri mezzi in corsa: solo il caso ha voluto che non abbia sfondato i parabrezza. Su quel tratto di recente sono stati effettuati i lavori di ripristino e di verifica…
TERAMO – E’ stata sfiorata una tragedia ieri mattina attorno alle 6:30, lungo la superstrada Teramo-Mare, nel tratto tra lo svincolo di Villa Zaccheo e la rotonda di Grasciano-Mosciano per l’esplosione di un giunto di dilatazione di un viadotto, lungo la carreggiata in direzione mare. Il pezzo stradale è saltato al passaggio di una utilitaria e ha centrato due auto che procedevano in fila, dietro.
La prontezza di riflessi degli automobilisti che seguivano ha fatto sì che il grosso pezzo in gomma ramata, della lunghezza di oltre un metro e del peso di oltre una decina di chili, non centrasse i parabrezza delle macchine, nel qual caso le conseguenze sarebbero state gravissime per i conducenti e i passeggeri. Ciononostante, i danni sono stati rilevanti, in particolare quelli evidenti (nelle foto) su una Ford Mustang 5.000 nuova di zecca, il cui anteriore e soprattutto ruota destra (molto probabilmente con relativi sospensioni e braccetto) hanno riportato danni che hanno al mezzo di ripartire.
L’incidente è stato segnalato dai proprietari delle macchine alla Polizia stradale (sono intervenuti sul posto gli agenti della sezione di Teramo) e all’Anas proprietaria della strada a scorrimento veloce. La riflessione amara è che l’inconveniente è capitato dove di recente, sono stati effettuati lavori di ripristino stradale, con stesura del nuovo manto d’asfalto e la verifica della tenuta proprio dei giunti di dilatazione dei viadotti e degli altri annessi tecnici stradali. Meno male…!