La vittima era il primo di cordata e ha perso all’improvviso la presa volando nel vuoto. L’amico è rimasto in parete ed è stato soccorso dal Cnas con un elicottero
PRATI DI TIVO – Ancora una tragedia in montagna. E’ successo sul versante teramano e la vittima è un alpinista romano 52enne, Davide Destriere, ingegnere di Poste Italiane, che oggi attorno alle 13 arrampicava assieme a un amico, L.C.D.A. di 57 anni, anch’egli di Roma. I due erano lungo la via Mirka, sulla parete est del Corno Piccolo del Gran Sasso, quando uno degli alpinisti, il primo di cordata, al quarto tiro, per ragioni ignote, è volato giù lungo la parere ed è purtroppo deceduto. L’alpinista si è incastrato in una nicchia della parete sottostante e in un primo momento il compagno di cordata pensava stesse bene.
L’altro alpinista, secondo di cordata, ha comunque allertato il 118 ed è scattato il protocollo dei soccorsi in montagna: è stato attivato il Soccorso Alpino e Speleologico, che è partito con l’elisoccorso. Purtroppo però, a causa delle forti raffiche di vento, l’elicottero ha fatto scendere in parete un tecnico del Cnsas, che ha provveduto al recupero dell’alpinista illeso: gli altri tecnici invece stanno recuperando e portando a valle la salma di quello deceduto.