Il commiato del primo cittadino all’avversario di una campagna elettorale che cementò la loro amicizia: “So che continuerò ad averti sempre vicino e a ricevere i tuoi consigli”
TERAMO – Si erano trovati contrapporti in una campagna elettorale che li ha avvicinati ancor più, umanamente e professionalmente, in un’amicizia fatta di rispetto e stima nata sui banchi del consiglio comunale, giocati alternativamente a ruoli contrapposti. Gianguido D’Alberto e Giandonato Morra si sono sentiti spesso al telefono in questo lungo periodo della grave malattia, ed ogni volta tra di loro si accendeva un rapporto particolare, sincero e intenso. Oggi il sindaco di Teramo parla di una comunità che piange “la perdita di una splendida persona, un eccellente professionista, un esperto amministratore, un politico vero, ma ancor di più un Amico di tanti, disponibile nel suo esserci sempre, con il conforto e il supporto di chi sapeva esserlo.
“Io – scrive il primo cittadino nel suo messaggio – porto e porterò sempre con me, tra molti altri, il ricordo della nostra campagna elettorale affrontata e vissuta insieme, seppur l’uno a rappresentare il proprio schieramento: un tempo in cui la lealtà, con il rispetto e la correttezza per l’altro, il suo avversario, l’ho sempre percepita e apprezzata facendola anche mia. Un’esperienza di vita vissuta e comune che lascia e lascerà per sempre un segno indelebile in me. Caro Giando sono stato un privilegiato ad averti incrociato nella mia vita personale e politica, sei e rimarrai un Amico, insieme abbiamo sempre guardato, seppur da prospettive diverse, verso un’unica direzione, ovvero il bene per la nostra Teramo, il rispetto per la persona, la lealtà verso la comunità. Ti abbraccio forte, certo che continuerò ad averti sempre accanto e a ricevere i tuoi consigli. Buon viaggio Amico Mio“.