Dal Governatore Marsilio, ai sindaci di Giulianova e Montorio, al Partito Democratico, tanti i messaggi di partecipazione al cordoglio: “Giandonato era in quel terreno incontaminato del rispetto e del bene comune”
TERAMO – E’ unanime il cordoglio non solo del mondo politico teramano e abruzzese, per la scomparsa di Giandonato Morra. Uno dei primi messaggi pervenuti è quello del Governatore Marco Marsilio, che con Morra ha condiviso per tanti anni l’esperienza di centrodestra nello stesso partito: “Oggi piango la scomparsa di un amico prima ancora che di un politico di grande spessore umano e professionale. Giandonato Morra è stato per l’Abruzzo un esempio di coerenza e correttezza tanto da essere ben voluto anche dai suoi avversari politici. Di lui rimarranno tanti insegnamenti che porteremo dentro noi per fare bene ogni giorno il nostro lavoro, con l’impegno che ha dimostrato di mettere in ogni azione del quotidiano. Alla sua famiglia, alla moglie e ai figli, giunga l’abbraccio mio personale e dell’intera giunta regionale“.
Il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri: “Mi unisco al dolore della famiglia dell’avvocato Morra. Uomo di grande valore istituzionale. Il suo ultimo incarico come Difensore Civico di Regione Abruzzo, che ho avuto l’onore di avallare sottoscrivendone nel 2021 l’atto di nomina, ha confermato la serietà e la preparazione sui temi giuridico-amministrativi. Solo l’aggravarsi delle sue condizioni di salute lo aveva allontanato ultimamente dai palazzi del Consiglio regionale. E’ stato negli ultimi anni presidio di giustizia e consulenza per tutti i cittadini abruzzesi che si sono avvalsi della competenza del suo ufficio”.
Il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, si dice “senza parole, la notizia ci ha colti impreparati, per quanto non si sia mai pronti a realizzare l’assenza improvvisa di chi ci è caro. E caro, Giandonato Morra, lo era a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, al di là delle appartenenze politiche. Negli ultimi giorni, l’ho sentito spesso al telefono. Le nostre conversazioni non erano mai banali, anzi ogni volta lasciavano in me una traccia profonda, la sensazione di essere stato non solo ascoltato, ma anche capito, sostenuto, stimolato a fare bene. La politica gli deve molto, ed anche le comunità a cui, in vari modi, è stato vicino. Siamo profondamente addolorati. Ci turba la consapevolezza di aver perso un amico, un intellettuale, un uomo arguto e sensibile, un galantuomo, in un mondo approssimativo e scostante – ha aggiunto Costantini -. Giandonato Morra lascia un’eredità di idee importante, un patrimonio di convinzioni e progetti che, sono sicuro, tracceranno la via a chi amministra e opera nella società contemporanea e in quella che verrà“.
L’assessore regionale Pietro Quaresimale: ““Voglio esprimere i sentimenti più profondi di vicinanza e solidarietà alla famiglia Morra per la scomparsa di Giandonato. L’attività di Giandonato di avvocato e amministratore pubblico, segnati entrambi da un alto rigore morale, ha rappresentato per la città di Teramo un punto di riferimento importante che deve essere preso ad esempio da tutti noi. Anche nell’ultimo periodo della sua attività, reso più difficile dall’incedere inesorabile della malattia, Giandonato ha sempre mantenuto lucidità nell’analisi della situazione politica e nelle decisioni professionali. La città di Teramo e l’Abruzzo perdono un grande interprete”.
Il sindaco di Montorio, Fabio Altitonante: “Ci stringiamo al dolore della famiglia, ricordando Giandonato Morra, una persona perbene, con un curriculum unico nel nostro territorio: avvocato, prima consigliere comunale di Teramo, poi consigliere e assessore regionale d’Abruzzo e infine Difensore civico regionale. Si spegne oggi uno dei pochissimi interpreti di una politica garbata, incentrata sull’interesse di tutti, un vero testimonial dei valori più profondi del centrodestra. Oggi perdo un amico, che in questi anni ho imparato a conoscere sempre meglio e di cui ho imparato ad ascoltare i preziosi consigli, in un territorio che conosceva benissimo. La provincia di Teramo e l’Abruzzo perdono un vero politico, che da Difensore civico continuava nella sua missione, sempre in aiuto dei più deboli”.
La Lega Abruzzo: “Giandodato era un uomo leale, disponibile e pronto nello spendersi per gli altri. Oggi è una giornata triste per la politica teramana e regionale“. Parla di “notizia drammatica” il consigliere comunale ed ex candidato sindaco per il centrodestra Carlo Antonetti: “Ci ha lasciati Giandonato Morra, Uomo perbene, serio e amico! Ci volevamo bene. Non ci sono parole per questo immenso dolore e per questa tragica e prematura scomparsa. Ci lascia un Collega preparato, leale e corretto e un politico che ha amato Teramo, la sua gente e che ha svolto il suo importante ruolo con onestà, capacità e amore. Addio Giando con commozione e gli occhi pieni di lacrime.. Un immenso abbraccio a Fausta, a Raimondo e ai suoi cari“.
Il partito democratico di Teramo “esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Giandonato Morra. In politica esiste un terreno incontaminato di confronto: quello delimitato dal rispetto e dal bene comune. Su questo terreno, pur nella diversità di vedute, abbiamo sempre incontrato Giandonato Morra, con le sue innate doti empatiche e la sua vivacità. Oggi ci stringiamo alla sua amata famiglia, addolorati per la triste notizia“.
“Una triste perdita non solo per Teramo ma per tutta la politica regionale abruzzese. Giandonato, esempio di competenza unito alla sua correttezza ed alla sua simpatia, sempre disponibile e rispettoso delle istituzioni, con una passione innata per la politica. Ricordo con grande stima e affetto le sue attività in qualità di assessore regionale e ultimamente di Difensore civico regionale. Una preghiera cristiana per l’amico Giandonato, con il cordoglio dell’intero gruppo consiliare regionale abruzzese di Fratelli d’Italia alla moglie, Fausta, ed ai suoi figli, Raimondo e Cristiano“. È il messaggio di cordoglio del capogruppo, Massimo Verrecchia, a titolo personale e a nome del gruppo FdI in Consiglio regionale.
“La perdita di Giandonato Morra addolora profondamente. Abbiamo sperato fino all’ultimo che la malattia lo risparmiasse, c’era ancora tanto bisogno lui. Persone come Giandonato si incontrano rare volte nella vita e il patrimonio di valori che ci lascia ha un valore inestimabile. La sua competenza, la sua umanità, la sua intelligenza sottile e quel suo inimitabile umorismo, rendono Giandonato un uomo indimenticabile. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze, unendoci al dolore dei familiari“. E’ il messaggio di cordoglio del deputato FdI, Guerino Testa e dei coordinatori provinciale e cittadino di Pescara di Fratelli d’Italia, Stefano Cardelli e Roberto Carota.
“La morte di Giandonato Morra è un dolore personale e collettivo. Con lui, se ne va un uomo che ha fatto della passione per la politica una ragione di vita e di confronto, mai confinato nel ristretto ambito degli schieramenti e delle ideologie, che pure mai ha tradito, ma sempre aperto ad una dialettica finalizzata alla crescita delle persone e dei territori. In tutti i suoi ruoli, consigliere comunale e regionale, assessore comunale e regionale, difensore civico, così come nella sua attività professionale, non ha mai fatto venir meno il senso antico e profondo del rispetto. Teramo perde un teramano, non di nascita ma di cuore.
Ci mancherà. Mi mancherà. Alla sua famiglia le mie personali condoglianze e quelle dell’Amministrazione Provinciale. Così scrive il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo.
“Oggi piangiamo la scomparsa di un grande uomo, di un assoluto protagonista della vita politica della nostra Regione, una persona animata da una vera e sincera passione politica, che ha dedicato la sua intera vita ai propri ideali e all’impegno a favore dei cittadini abruzzesi e non solo. Rivolgo a titolo personale e a nome di tutta la comunità del Comune di Campli le miei più sentite condoglianze alla famiglia”. È quanto dichiara il Sindaco di Campli, Federico Agostinelli
“Arrivato a Teramo da studente di giurisprudenza ha deciso di rimanere per amore di questo territorio, amore che non ha mai mancato di dimostrare mettendosi a disposizione della comunità da consigliere ed assessore comunale e regionale. Con la perdita di Giandonato, la nostra provincia perde una persona di grande spessore umano, sociale e politico, che ho avuto il piacere di conoscere a fondo e apprezzare pur da posizioni politiche diverse, una persona sempre pronta al dialogo, al confronto e oggettivo nei giudizi”. Lo dichiara Giulio Cesare Sottanelli, deputato abruzzese di Azione, unendosi al dolore di familiari e amici di Giandonato Morra per la prematura scomparsa:: “Ha lottato con dignità fino alla fine tentando di dare, pur in condizioni difficili, il suo contributo nella scena politica provinciale e regionale. Oggi per me è una giornata triste perché perdo un amico”.
“Giandonato non c’è più e io non voglio crederci. Faccio fatica a immaginarci d’ora in avanti senza di lui, senza la sua guida, senza i suoi consigli, senza il suo affetto. Giandonato è stato per me, prima di tutto, un amico. Uomo appassionato di politica e di amministrazione, uomo delle istituzioni, serio e rigoroso, avvocato, profondamente innamorato della sua famiglia, Giandonato è stato un politico di razza. Giandonato credeva profondamente che la politica dovesse essere, prima di ogni cosa, un esempio e lui per tutti è stato esempio di onestà, lealtà e coerenza, qualità che gli hanno suscitato stima e apprezzamento anche fuori dalla nostra area politica. La sua saggezza e la sua esperienza hanno contribuito in maniera significativa alla costruzione di Fratelli d’Italia in Abruzzo e a livello nazionale. Sempre al servizio della sua gente e al fianco dei più deboli specie, da ultimo, nel ruolo di Difensore civico, Giandonato lascia un vuoto incolmabile ma anche preziosi insegnamenti da custodire. A nome personale e di tutto il coordinamento regionale di FdI voglio esprimere alla moglie, Fausta, e ai figli Raimondo e Cristiano, profondo sentimento di cordoglio e mi unisco al dolore per la scomparsa di un grande amico”. È il messaggio di cordoglio del senatore abruzzese e segretario regionale di FdI, Etelwardo Sigismondi.
Anche Il direttivo dell’Associazione Nuove Energie “si unisce al cordoglio per la scomparsa dell’amico Giandonato Morra. Oggi è venuto a mancare un grande uomo, prima ancora che grande politico. Giandonato con la sua simpatia, lealtà e coerenza, aveva conquistato la stima di tutti. Apprezzato in maniera bipartisan per la passione e l’onestà con la quale ha svolto ogni incarico a lui affidato. A tutta la sua famiglia rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze”.