Il concerto di Elettra Lamborghini conferma l’appeal dell’appuntamento annuale nel borgo teramano. Il sindaco Persia: “Grazie alla Proloco e alla macchina organizzativa, anche nelle piccole realtà si possono fare buone cose”
CROGNALETO – La Notte Azzurra ha fatto ancora una volta centro. Da anni (e sono quasi 18) colpiscono la caratura degli ospiti e il contesto in cui l’evento si realizza. Tanta gente è attratta da un appuntamento diventato irrinunciabile e per il quale, purtroppo, ancora si tarda a equipararlo ai grandi concerti: ovvero, approcciarsi ad esso nella giusta maniera, rinunciando alla ‘comodità’ di arrivarci all’ultimo momento e soprattutto di organizzarsi sapendo che oggi nessun grande evento è aperto a tutti e che la limitazione dei posti è una regola sancita.
Questo per dire che il successo della serata animata da una Elettra Lamborghini osannata dal suo pubblico festante, non può essere inficiato dalle consuete critiche di chi ha dovuto attendere a lungo, di chi è stato costretto a rinunciare per il raggiunto limite di presenze, eccetera eccetera. Le migliaia di presenze di ieri sera a Tottea ben giustificano il commento soddisfatto del primo cittadino di Crognaleto. Orlando Persia ringrazia in primis la Proloco di Tottea, capace di mettere su un altro impianto organizzativo di livello, che ha richiamato pubblico da ogni parte della regione e tra questo anche moltissimi turisti.
“Non è facile organizzare eventi di questa portata in piccoli paesi di montagna come quello di Tottea – commenta Persia -, ma la voglia di rivalsa, il bisogno degli abitanti di far sentire la propria voce e dimostrare le potenzialità di territori troppo spesso dimenticati e che invece hanno tanto da offrire, è forte e dimostra ancora una volta che anche nelle piccole realtà, se si lavora si può fare tanto e bene, nonostante le ovvie e scontate difficoltà che ogni anno si rilevano. D’altronde anche nei più grandi concerti proposti dalle grandi metropoli ci sono posti limitati e difficoltà di viabilità e accesso!”
“Quello che resta – aggiunge il sindaco di Crognaleto – è la soddisfazione di aver visto una manifestazione riuscita, alla presenza di molte autorità e numerosissime persone, in cui il lavoro sinergico di tutte le forze intervenute a dare supporto, quali la questura, la Polizia di Stato, la prefettura, il Genio civile, i Vigili del fuoco, l’intera C.T.V.L.P:S., l’Arma dei carabinieri e il loro comandante provinciale Pasquale Saccone, la Asl, la Croce bianca, la Protezione civile Gran Sasso, ha fatto sì che non si verificasse alcun incidente”.
