Aggressione con il machete, i carabinieri arrestano due ventenni

Lo scorso 19 agosto a Giulianova un cameriere fu ferito nel corso di una lite per un rimprovero. Paziente operato in gravi condizioni. Un italiano e un rumeno accusati di tentato omicidio

GIULIANOVA – Sono stati arrestati gli aggressori dell’imprenditore titolare del pub nei pressi del Parco Franchi a Giulianova, ferito a colpi di machete e Rico erato in gravi condizioni in ospedale.

Questa mattina i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Giulianova hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Teramo, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 21enne e di un 23enne, un italiano e un rumeno, accusati di tentato omicidio e porto abusivo di armi in concorso.

Il provvedimento scaturisce dall’attività d’indagine, condotta con metodi tradizionali dai carabinieri con ,testimonianze, immagini di sistemi di videosorveglianza e riconoscimenti fotografici, dopo l’aggressione messa a segno la notte del 19 agosto ai danni del cameriere.
L’aggressione sarebbe nata per futili motivi, perché il cameriere aveva invitato un gruppo di ragazzi, tra i quali anche gli indagati, a non lasciare cadere i bicchieri per terra.

II due arrestati reagivano al rimprovero, spruzzandogli in volto spray al peperoncino, colpendo il cameriere con alcuni pugni e con un machete, raggiungendo organi vitali. Solo la prontezza di riflessi della vittima, che riusciva a parare in parte i colpi, faceva in modo che i colpi non risultassero fatali: il giovane è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, con una prognosi provvisoria di 45 giorni.

Nel corso dell’esecuzione delle misure cautelari, sono stati rinvenute una bomboletta di spray al peperoncino e una grossa arma da taglio. I due arrestati sono stati condotti presso il carcere di Teramo.