Inaugurato il cantiere alle spalle della media che ospiterà la scuola dell’infanzia per 33 bambini. Fondi Pnrr e comunali (1,2 milioni) permetteranno di completare anche la primaria mai realizzata
TERAMO – E’ stata posta questa mattina la prima pietra del futuro polo scolastico di Villa Vomano, che il Comune di Teramo realizzerà con i fondi del Pnrr, e che permetterà di concentrare in una sola area, accanto all’esistente scuola media, anche una modernissima scuola dell’infanzia, tecnologicamente avanzata, per ospitare 33 bambini, dei quali 8 della sezione Primavera.
L’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Cavallari ha sottolineato ed elogiato la “poderosa attività” della sezione edilizia scolastica diretta da Gianni Cimini e composta da Pierluigi Manetta, Danilo Bucci e Fabiana Ammazzalorso, “per il lavoro incredibile messo in campo, quando nessuno credeva possibile che in così poco tempo si potesse arrivare alla cantierizzazione“.
“Abbiamo un altro edificio che è già stato appaltato – ha aggiunto Cavallari -, quello della casetta sul fiume, che per esigenze connesse all’attuale attività didattica, pensiamo di aprire subito dopo la chiusura dell’anno scolastico“. I lavori per un importo di 1,2 milioni di euro, dei quali 270mila euro di fondi propri del Comune, hanno una cantierizzazione di 8 mesi. Cavallari ha anche aggiunto che questo intervento ha permesso di elaborare anche un progetto esecutivo per completare il cosiddetto ‘scheletro’ che dal 2006 fa cattiva pubblicità dello sperpero di denaro pubblico: l’edificio di cui oggi c’è solo l’ossatura in matoni e cemento, ospiterà la scuola primaria in maniera tale da chiudere il cerchio del nuovo poloscolastico.