Pallamano femminile. In Serie A1 le teramane della Palarie riaprono il match dal 17-9 al 19-17 ma nel finale finiscono la benzina. La tunisina Rejab capocannoniera del torneo
TERAMO – La classifica dice zero punti dopo due gare di campionato ma i numeri non rispecchiano il potenziale della squadra allenata da Daniela Palarie. E’ senza dubbio un esordio shock quello del Teramo Asd nel nuovo campionato di Serie A1 di pallamano femminile, ma a mancare finora sono soltanto i punti. Perchè come accaduto alla prima giornata contro Salerno, la squadra biancorossa ha dimostrato anche contro Cassano Magnago (nel match casalingo perso 26-22), alla seconda, di potere suonare una musica diversa quest’anno nel gruppone della formazioni di medio alta classifica.
Sabato al Palasannicolò, il break di 8-2 nella parte centrale della prima frazione operato dalla squadra lombarda, ha costretto il sette di Palarie a subire una forte pressione emotiva che, nonostante tutto, si è tradotta in un clamoroso recupero fino al 17-19. A inizio ripresa, il team del presidente Roberto Canzio era sotto 17-9: è stata ancora una volta la tunisina Saida Rejeb (adesso capocannoniera del campionato con 20 reti in due gare) a trascinare Teramo alla rimonta. Controbreak di 18-2 in 11′ che in termini di energie è stato molto dispendioso e ha fiaccato le gambe alle teramane sul finale giocato punto a punto. Ma c’è tempo per crescere.
(foto: Maurizio Sebastiano)