Il sindacato in lutto vicino ai famigliari: Federico Berilli era candidato per il rinnovo della Rsu della Cavatorta Metallurgica. Il magistrato ha disposto l’autopsia
TERAMO – In attesa che sia l’autopsia, disposta dal pm Francesca Zani, ad offrire qualche elemento in più per chiarire la dinamica dell’incidente che nella notte ha registrato la tragica scomparsa del giovane centauro giuliese Federico Berilli, si susseguono le attestazioni di cordoglio e di partecipazione al lutto.
Tra queste particolarmente ‘intima’ e affettuosa è quella del sindacato Fim Cisl di Teramo, al quale Federico apparteneva come dipendente del Gruppo Cavatorta Metallurgica Abruzzese, e alla cui rappresentanza sindacale aveva deciso di candidarsi.
“Federico era un giovane a modo, un lavoratore modello e una persona solare. Attento alle problematiche del lavoro e pieno di vitalità. Ancora una vita spezzata.. – scrivono Marco Boccanera, segretario Fim-Cisl teramano e i rappresentanti Fim-Cisl della Rsu, Davide Di Berardino e Luigi Ranalli -. Tutto questo lascia sgomenti e addolorati i propri compagni di lavoro, e l’intera cittadinanza Giuliese oltre a noi. Una giovane ‘Quercia’ che aveva tutto il diritto di diventare un Albero Secolare, ma che un destino assurdo ha voluto deviarne il futuro di ragazzo con ideali solidi e voglia di vivere. Non possiamo far altro che stringerci attorno alla sua famiglia che ha perso (senza retorica) un fiore di Ragazzo. Nelle prossime ore le RSU Aziendali si attiveranno per portare la solidarietà di tutte le Maestranze Cavatorta alla famiglia Berilli”.
Foto credits. Radio Azzurra Giulianova