Musica delle band teramane, food, inclusione: l’iniziativa di Artualità ha riscosso un grande successo all’esordio al campetto di via Tripoti
TERAMO – Dopo il successo di pubblico della prima serata prosegue anche questa sera (per concludersi domani sera) la prima edizione di Teramo Rock Festival, l’evento musicale che vuole offrire una vetrina per musicisti giovani e meno giovani del territorio che portano sulle spalle il peso di dare continuità ad un genere amato da molti.
Grazie al connubio tra la vocazione artistica e musicale di Artualità e la grande capacità organizzativa di Gamma Cup, già all’esordio la manifestazione ha richiamato, nella location dello storico Campo numero 1 di via Tripoti, alla Gammarana, tantissima gente.
Delle nove band teramane, selezionate direttore artistico Graziano Roila, presidente di Artualità), tre si sono esibite ieri sera: Black Ink, band under 16, gli energici Soundust e i The Ghost in the Machine, tribute band dei Police. Per loro l’apprezzamento del folto pubblico presente.
Questa sera, sabato 28 ottobre, sarà il turno dei The Groovers, band rock-blues-funky, dei The Greed Leaves, con il loro vasto repertorio di classic rock italiano e dei The Soul Riders, tribute band dei Doors. Domani sera chiuderanno il Festival i The Stranger, duo chitarra acustica e voce, i Bad Attidue con brani dei Guns N’ Roses e classic rock ed infine i Black Shape, nota tribute band dei Black Sabbath.
Ma Teramo Rock Festival è anche sociale ed inclusion, con l’esibizione di Alessio Di Luciano (‘du bott’) e Niccolò Di Giacopo (batteria), entrambi deil’Associazione Italiana Persone Down, oltre a Vito Cardelli dell’Unione italiana ciechi di Teramo con due suoi brani inediti.
Anche l’aspetto culinirio di questa manifestazione è stato apprezzato: gli spettatori possono usufruire del servizio Open Food organizzato dai ragazzi di Gamma Cup, coadiuvati nella logistica e nei lavori dai ragazzi delle associazioni partner dell’iniziativa (Aidp e Uic di Teramo).