Dirigente della storica ‘pattuglia’ degli anni ’90, fu capo di diversi settori, dalla Digos all’Anticrimine. Era ricoverato al Mazzini per i postumi di una frattura ma avrebbe poi contratto una fatale infezione. Aveva 71 anni. Funerali mercoledì
TERAMO – Lutto alla questura di Teramo per la scomparsa, questa mattina, del dottor Leonardo Romano, a lungo dirigente della Polizia di Stato, che faceva parte della pattuglia storica dei responsabili degli uffici di viale Bovio negli anni ’90.
Leonardo Romano, originario di Chieti, a febbraio avrebbe compiuto 72 anni. Si è spento all’ospedale Mazzini di Teramo, dove era ricoverato da tempo a causa prima di un problema ortopedico e poi per una aggressiva infezione che alla fine lo ha portato alla morte. Da tempo in pensione, Romano aveva diretto in sostanza quasi tutti gli uffici della questura teramana. Nei primi tempi del suo arrico a Teramo, fu capo della Digos, poi dell’anticrimine e anche della squadra mobile, ma ebbe un’esperienza di comando anche all’ufficio personale. Fu dirigente in forza alla questura teramana in due distinte fasi: a cavallo di queste fu assegnato alla Polizia di Stato di Bovalino, in Calabria, dove ottenne importanti successi nel contrasto alla ‘ndrangheta e successivamente anche in missione in Albania.
Il vice questore Romano lascia la moglie Mariany, i figli Ecuba, Lorenza, Enea, Leanny, la madre Nelda, il fratello Lombardo e la sorella Margara. I funerali saranno celebrati mercoledì 1° novembre alle 9:45 alla chiesa della Madonna della Salute di Villa Mosca: la salma riposerà nel cimitero di Chieti.
