Il 24enne mancino veneto nonostante l’età vanta già esperienza in Lega Pro e oltre 110 partite in Serie D
TERAMO – Dopo Santirocco, il Città di Teramo aggiunge un altro tassello alla sua rosa nella finestra di mercato di dicembre: si tratta del difensore fluidificante mancino Nicola Vanzan.
Classe 1999, originario di Venezia, dopo essersi formato calcisticamente nelle giovanili di Padova e Vicenza, ha iniziato il suo percorso tra i ‘grandi’ con un biennio nella vicina Arzignano in quarta serie, nella prima stagione vincendo i play-off, nella successiva conquistando la promozione diretta tra i professionisti. In seguito è diventato uno degli artefici del ritorno tra i Pro del Campobasso, disputando 4 anni importanti culminati con un’entusiasmante cavalcata fino alla Serie C, dove ha giocato la stagione successiva, mentre quest’anno ha indossato la maglia dell’Acireale, in Serie D: in totale vanta 26 presenze in Lega Pro, 116 in Serie D, con l’aggiunta di 3 reti e due promozioni in Serie C.
«C’era già stato un contatto la scorsa estate – le sue prime impressioni da neo-biancorosso – ma la trattativa si è evoluta concretamente un paio di settimane fa, quando è stato il procuratore ad informarmi del nuovo interesse del club. Un’attenzione costante che non mi ha lasciato indifferente, i dirigenti hanno spinto molto per avermi qui e mi ha fatto particolarmente piacere perché Teramo è una piazza storica che non c’entra nulla con la Serie D, figurarsi con l’Eccellenza. Se ho dovuto ricominciare dalle categorie dilettantistiche dopo aver assaggiato la terza serie nazionale, è perché l’esclusione del Campobasso dalla C mi ha penalizzato parecchio: essendo sotto contratto, infatti, ho dovuto attendere l’evoluzione dei ricorsi, trovandomi appiedato a settembre, senza dimenticare che spesso nel mio ruolo vengono impiegati degli under. In campo la fascia mancina è il mio terreno preferito: sono nato come esterno basso in una difesa a quattro, ma ho ricoperto anche il ruolo di tuttofascia, come quest’anno ad Acireale e mi piace propormi e ricoprire le due fasi. Mi auguro che Teramo possa diventare per me un nuovo trampolino di lancio vista l’indubbia visibilità che garantisce e, nel contempo, spero di poter dare un contributo rilevante alla squadra per il raggiungimento degli obiettivi stagionali».