Investita di via Brodolini, fatali i traumi dell’incidente ma la dinamica resta poco chiara

Eseguita l’autopsia: serviranno gli esami tossicologici per poter spiegare se la 64enne uccisa dal minibus fosse stata colta da un malore prima di essere travolta

TERAMO – Occorreranno gli esami tossicologici per dare una conferma al sospetto che Gabriella Di Ottavio, possa aver accusato un malore ed essere caduta a terra prima del passaggio del minibus che poi l’ha travolta e uccisa. L’autopsia sulla salma della 64enne morta in via Brodolini lunedì sera, eseguita dal medico legale Giuseppe Sciarra e conclusasi a tarda sera, non ha potuto fornire con esattezza una indicazione precisa su quanto accaduto pochi momenti prima dell’investimento anche se avrebbe tuttavia accertato che il decesso è stato provocato dai gravissimi traumi subiti dalla donna nell’impatto con il mezzo di trasporto.

Il medico legale ha eseguito dei prelievi biologici che potrebbero fornire qualche dettaglio in più sulla condizione psico-fisica della 64enne teramana: per il publico ministero che ha affidato l’esame irripetibile, Silvia Scamurra, stabilire se la donna fosse già a terra piuttosto che sul ciglio della strada a percorrere il tragitto v erso casa, è dirimente nello stabilire con esattezza la contestazione da muovere nei confronti dell’autista indagato nell’indagine sul tragico incidente.

Nelle prossime ore, espletate le formalità di rito e con il nulla-osta del magistrato, la salma sarà restituita ai famigliari perchè possano svolgere i funerali e la sepoltura.

Leave a Comment