Montorio: Altitonante firma l’ordinanza perchè sono un rischio per la trasmissione di malattie infettive e per la viabilità sulle statali del Gran Sasso e del Vomano
MONTORIO – Via libera a Montorio al piano di contenimento dei cinghiali presenti nel territorio comunale con la previsione, laddove necessario, anche di procedere al loro abbattimento. L’ordinanza firmata dal sindaco Fabio Altitonante si è resa necessaria dal momento che ormai quotidianamente sono presenti cinghiali selvatici allo stato brado nel centro abitato del comune di Montorio.
Prima di essere emanata, l’ordinanza ha dovuto ricevere parere preventivo favorevole dall’Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca Ambientale (ISPRA), che evidenzia l’aderenza della stessa al piano di controllo emanato dalla Regione, anche ai fini della prevenzione e contenimento della diffusione della peste suina africana.
Dietro la decisione dunque la volontà di garantire la salute, la sicurezza e l’incolumità pubblica in quanto la presenza dei cinghiali costituisce un problema anche per la circolazione stradale, in quanto possibile causa di incidenti stradali. “I cinghiali percorrono e attraversano strade ad alta densità veicolare come le statali statli 80 e 150 – sottolinea il sindaco –. Si sono già verificati diversi incidenti stradali, fortunatamente lievi, e, visto che il numero di cinghiali continua ad aumentare, diventa sempre più incombente il rischio che possano verificarsi incidenti di grave entità”.
Oltre al controllo dei cinghiali, anche attraverso misure quali abbattimento e cattura, l’ordinanza vieta di dare da mangiare ai cinghiali e obbliga i cittadini proprietari di terreni alla pulizia dalla vegetazione infestante. “Raccomandiamo, inoltre, di ritirare i contenitori della raccolta differenziata dopo il passaggio della Teramo Ambiente – aggiunge Altitonante –. I mastelli lasciati sul suolo pubblico fuori orario saranno ritirati per evitare l’avvicinamento dei cinghiali e di altri animali selvatici”.