Si apre con una donazione il 2024 dell’Automobile Club che festeggia il centenario dalla nascita
TERAMO – Befana con un videoscopio elettronico, che serve per verificare le dotazioni tecniche dei mezzi stradali attraverso una sonda flessibile che legge e registra, per la Polstrada di Teramo. E’ quello donato dall’Aci di Teramo e consegnato nelle mani della comandante della sezione di Teramo, Valentina Lollobattista, dal presidente Carmine Cellinese.
Si tratta della prima iniziativa del 2024 che sarà un ano caratterizzato da diverse iniziative previste nell’ambito dei festeggiamenti del centenario dalla nascita dell’Automobile Club. Il videoscopio elettronico permette di vedere e registrare immagini direttamente sullo strumento, dotato di specchietto e magnete, e servirà per agevolare le attività di prevenzione della Stradale nel corso degli accertamenti tecnici sui veicoli e ad ispezionare la conformità degli stessi rispetto alla documentazione amministrativa in possesso dei conducenti.
«Considerato che negli indirizzi strategici della Federazione ACI è prioritario il rafforzamento del ruolo, delle attività istituzionali e il concorso alla diffusione della cultura della sicurezza e dell’educazione stradale – ha commentato il presidente Cellinese – , abbiamo fortemente voluto assecondare l’istanza pervenuta dalla Sezione della Polizia Stradale per consolidare il legame istituzionale con l’Automobile Club Teramo nel promuovere una mobilità sempre più sicura».
Cellinese e Lollobattista hanno ricordato a tal proposito le collaborazioni reciproche che da diversi anni vengono portate avanti nell’ambito di progetti sull’educazione stradale nelle scuole, da qui l’iniziativa voluta in questo periodo di festività che si è conclusa con un momento di auguri per l’Epifania e per le attività da intraprendere insieme nel corso dell’anno nuovo.
«Siamo orgogliosi – ha dichiarato il comandante Lollobattista – di rinnovare un rapporto istituzionale che si nutre nel tempo di reciprocità e progettualità. Valori che ci consentono di mettere a terra numerose iniziative sia di prevenzione su strada, ma anche di sensibilizzazione tra i ragazzi. Una sinergia indispensabile per centrare gli obiettivi istituzionali che siamo tenuti a presidiare».