Dopo le numerose segnalazioni, l’assessore Sbraccia interviene per sigillare i balconi ai piani bassi delle palazzine. All’interno trovati letti di fortuna e altro materiale
TERAMO – E’ trascorso poco più di un mese dalla tragedia di via Longo, in cui persero la vita il gambiano 26enne Emblie e la 44enne teramana Alessia Sardella. che torna a proporsi l’emergenza degli ingressi abusivi negli appartamenti sfitti del complesso residenziale popolare alle porte del centro storico. Sono molte e arrivano da diversi giorni infatti le segnalazioni da parte dei residenti ma anche di cittadini di passaggio che notano giovani scavalcare i balconi al pianterreno di una delle tre palazzine gemelle ancora abitate.
Sì perchè dopo l’intervento del comune per chiuder gli accessi agli edifici che sono ormai disabitati da tempo dopo lo sfratto da parte dell’allora amministrazione Brucchi, adesso il problema riguarda quelle strutture dove ci sono appartamenti abitati e altri no. E’ il caso appunto della palazzina a tre piani al numero civico 15 dove resta soltanto una famiglia, una coppia di anziani, e il resto degli appartamenti sono sfitti (e non utilizzati per dare una risposta all’emergenza abitativa). Gli anziani più volte hanno segnalato la loro paura, soprattutto nelle ore notturne, per l’andirivieni di persone che forzano le serrande esterne e si intrufolano per cercare un riparo dal freddo (Emblie e Alessia morirono per le esalazioni di un braciere di fortuna con cui si scaldavano) ma in molti casi, dicono altri residenti della zona, per ‘parcheggiare’ refurtiva o chissà quali altri materiali.
Del caso, dopo l’ultimo episodio di due giorni fa, si è fatto carico l’assessore alla manutenzione e gestione degli immobili comunali, Mimmo Sbraccia, che ha disposto la sigillatura degli ingressi, soprattutto ai piani bassi, degli appartamenti vuoti: nel corso del sopralluogo sono stati rinvenuti, oltre che alcune finestre rotte perché utilizzate per entrare, anche materassi e letti di fortuna, oltre a diverso materiale. In mattinata gli addetti comunali hanno concluso il posizionamento dei pannelli che adesso impediranno gli ingressi abusivi.