Il tecnico teramano dell’elisoccorso perse la vita durante un intervento sul Monte Cefalone. Oggi all’Aquila la commemorazione
TERAMO – Sono passati 7 anni dal terribile giorno in cui l’elisoccorso del 118 precipitò nei pressi di Monte Cefalone, all’Aquila, causando la morte di tutto l’equipaggio e del paziente appena soccorso: il teramano tecnico del soccorso alpino Davide De Carolis. 39 anni, il dottor Walter Bucci, 57 anni, l’infermiere Giuseppe Serpetti, 59 anni, il tecnico di bordo Mario Matrella, 42
anni, il pilota Gianmarco Zavoli, 47 anni e con loro la persona soccorsa per un incidente sulle piste da sci, il 50enne Ettore Palanca.
Per commemorare e ricordare, anche quest’anno l’Accademia Medica della Provincia dell’Aquila ‘Salvatore Tommasi’ – in collaborazione con il DEA Asl1 Abruzzo (a cui appartiene il servizio 118), la Protezione Civile Regione Abruzzo e il CNSAS ha organizzato due eventi. Alle 11,30 presso la Chiesa si Santa Maria del Suffragio (Anime Sante) a L’Aquila, si celebrerà la Santa Messa di commemorazione dedicata ai ‘Caduti di Monte Cefalone’, la celebrazione sarà accompagnata dal coro del Club Alpino Italiano diretto dal Maestro Giulio Gianfelice.
Alle 14,30 si terrà un convegno, presso l’aula Alan Turing dell’Università degli Studi dell’Aquila, dal titolo ‘VII memorial Ai Caduti di Monte Cefalone – Montagna, Emergenza, Coscienza Sociale’, in cui medici specialisti e componenti del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) parleranno della montagna, del soccorso in zone estreme, della sanità nell’emergenza e nella maxiemergenza e del concetto di solidarietà nella sanità. Moderatori della giornata saranno Carlo Gizzi, Gino Bianchi e Franco Marinangeli. Alle 19 presso gli impianti sciistici di Campo Felice ci sarà una fiaccolata commemorativa a cura del SASA-CNSAS.