Condominio di via Balzarini: l’azienda diserta l’assemblea convocata dall’amministratore per risolvere la questione delle morosità nelle bollette
TERAMO – Ater, non pervenuto. Ancora una volta, l’azienda teramana dell’edilizia popolare si fa riconoscere per l’indifferenza ai temi del disagio sociale, nonostante la materia che gestisce. Non c’era nessuno, infatti, alla riunione indetta dall’amministratore di condominio per affrontare la problematica dell’erogazione della corrente elettrica nelle palazzine ‘ultratecnologiche’ di via Balzarini, che passeranno alla storia per essere state uno dei più grossi raggiri della storia dell’edilizia.
Tutto questo mentre l’Enel si dice disponibile ad individuare una soluzione. Questa mattina, dimostrando ancora una volta la totale mancanza di attenzione verso i propri inquilini, dunque, l’Ater ha disertato l’assemblea convocata dall’amministratore per affrontare due questioni importantissime tra le quali quella della morosità nei confronti dell’Enel, che ha portato l’azienda a staccare la corrente e lasciare senza riscaldamento le abitazioni.
“Un’assenza che riteniamo gravissima e ingiustificabile – hanno commentato il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore Pina Ciammariconi -, soprattutto a fronte dell’attività di mediazione che come amministratori stiamo portando avanti con l’obiettivo di salvaguardare i residenti. Un’attività di mediazione grazie alla quale l’Enel si è detta disponibile a ripristinare il servizio a fronte del pagamento, da parte dell’Ater, di un acconto, con la definizione di un piano di rientro sul residuo. Questa situazione, così
come il disinteresse che l’Ater continua a mostrare, non è più tollerabile, anche a fronte dei disagi e delle conseguenze negative per la salute che il perdurare di questa situazione sta causando e potrebbe causare agli inquilini. Chiediamo dunque che l’Ater si attivi immediatamente, nel rispetto della dignità di questi nostri concittadini“.