C’è l’ordinanza per permettere i lavori in somma urgenza affidati alla ditta Persia. Il transito è autorizzato soltanto per i mezzi di soccorso, residenti e operatori commerciali. Week-end spettrale ai piedi del Gran Sasso
PIETRACAMELA – La Provincia ha chiuso al traffico la provinciale 43 per i Prati di Tivo a causa della frana che al chilometro 3, tra Rio Arno e il bivio di Intermesoli, che ha trasportato sulla sede stradale detriti e grossi massi. Il divieto di transito non riguarda però i residenti, gli operatori commerciali e i mezzi di soccorso, che potranno percorrere la strada con la massima cautela, in senso unico alternato nel tratto di 300 metri interessato dai lavori.
L’ordinanza con cui il dirigente chiude la strada, affida i lavori in somma urgenza alla ditta dei Fratelli Persia di Tottea di Crognaleto: la chiusura è necessaria dunque per permettere i lavori in sicurezza, oltre che per evitare il coinvolgimento di persone in altre frane, considerato che il maltempo dovrebbe assumere carattere di maggiore intensità a inizio settimana.
Chiusura dunque doverosa e causata da forza maggiore, ma che in ogni caso ha trasformato in un paesaggio ancor più spettrale la ormai ex stazione turistica del Gran Sasso: finora erano proprio i giorni del week end quelli che, nonostante tutto, vedeva un discreto afflusso di appassionati della montagna e gli esercizi publici dei Prati come di Pietracamela – quei pochi, stoici, rimasti – lavoravano. Adesso manco quello ed è giusta la rimostranza degli operatori locali (che fanno notare come sia inutile per loro poter transitare se poi la clientela non può arrivare ai Prati), che si dicono pronti a qualche iniziativa di protesta. Quanto resterà chiusa la strada provinciale 43? L’ordinanza recita: “per il tempo strettamente necessario alla esecuzione delle lavorazioni d’urgenza”. Ci si affida a questa ultima parola.