E’ la categoria dove la parità di genere è da tempo realizzata concretamente. Sono il 40% del totale e la metà tra gli under 40
TERAMO – La parità di genere di cui tanto si parla e spesso soltanto in occasione della giornata internazionale della donna, è stato uno dei veri obiettivi centrati nella categoria dei commercialisti. Lo fa notare anche l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Teramo, presieduta da Maurizio Di Provvido, che ricorda, attraverso il Consiglio nazionale, il suo Comitato Pari Opportunità e le tre Commissioni istituite in seno all’Area ‘Politiche Giovanili e di Genere’, che le professioniste sono ormai una realtà concreta nella società ed auspica una completa parità di genere a partire da un uso non discriminatorio del linguaggio.
“Ci sono mestieri da sempre declinati al femminile e professioni che trovano più resistenza al cambiamento. Si tratta soprattutto di termini relativi ad una serie di titoli professionali e ruoli istituzionali rivestiti dalle donne. A causare resistenza alla declinazione è sovente una motivazione linguistica, come la presunta bruttezza fonetica delle nuove forme, ma anche una ragione di tipo culturale nella convinzione che la declinazione al maschile dia un maggior prestigio sociale, professionale, economico o politico. Fin dalla nascita dell’Albo Unico – dicono i commercialisti -, le iscritte vengono denominate commercialiste ed il loro numero è andato aumentando. Ad oggi, le donne rappresentano quasi il 40% del totale e nella fascia di età under 40 raggiungono la stessa percentuale degli uomini. II CPO nazionale continuerà il suo impegno, insieme a tutti i CPO degli Ordini territoriali della categoria, per il raggiungimento di una piena parità di genere nella professione attraverso la diffusione di una cultura non discriminatoria e la realizzazione di iniziative concrete“.