Il nuovo consiglio: non rieletti Nicoletta Verì, Pietro Quaresimale e Mauro Febbo. Rientrano Gatti e Monaco. ‘Pagano’ il cambio di casacca Sara Marcozzi, Marco Cipolletti, Antonietta La Porta e Manuele Marcovecchio
L’AQUILA – Quattro assessori regionali uscenti confermati come consiglieri regionali, altri 3 invece bocciati dalle urne, tra cui quello alla sanità, 3 donne elette nella nuova assemblea regionale, oltre alla Lega che perde 8 consiglieri rispetto alle elezioni del 2019: sono alcuni dei dati che emergono dall’analisi del voto in Abruzzo che ha decretato la vittoria di Marco Marsilio.
Sono 19 i consiglieri confermati dalle urne: Emiliano Di Matteo (eletto con la Lega nel 2019 poi passato a forza Italiai, ndr), Vittorio D’Incecco (Lega), Emanuele Imprudente (Lega, assessore), Lorenzo Sospiri (Forza Italia, presidente consiglio uscente), Daniele D’Amario (Forza Italia, assessore), Nicola Campitelli (assessore eletto con la Lega poi passato a FdI), Luca De Renzis (eletto con la Lega poi passato a FdI), Umberto D’Annuntiis (FdI, sottosegretario alla Presidenza della Giunta uscente), Mario Quaglieri (FdI, assessore), Leonardo D’Addazio (FdI), Massimo Verrecchia (FdI), Marianna Scoccia (Noi Moderati), Roberto Santangelo (eletto con Ap nel 2019 poi passato a Fi), Francesco Taglieri (M5S), Antonio Blasioli, Silvio Paolucci, Dino Pepe (Pd), Pierpaolo Pietrucci (l’unico consigliere del centrosinistra in provincia dell’Aquila), Sandro Mariani (Pd).
Bocciati in 14 consiglieri uscenti, con alcune esclusioni eccellenti, tra cui quelle degli assessori uscenti Nicoletta Verì (sanità), eletta nel 2019 con la Lega e candidata nella lista Marsilio Presidente, Pietro Quaresimale (Lega, istruzione e lavoro) e Mauro Febbo (FI, turismo). I cambi di casacca non hanno giovato a Sara Marcozzi (FI), l’ex candidata alla presidenza della Regione con M5S nel 2014 e nel 2019; a Antonietta La Porta e Manuele Marcovecchio, usciti dalla Lega per candidarsi con Fi; Marco Cipolletti, eletto con M5S, nel 2022, a FdI.
Non confermati quattro della Lega (Simone Angelosante, Sabrina Bocchino, Simona Cardinali e Fabrizio Montepara), due M5S (Giorgio Fedele e Barbara Stella) e Amerigo Di Benedetto, Pd candidato con Abruzzo Insieme. Tre le donne elette in consiglio: Tiziana Magnacca (FdI), Marianna Scoccia (Noi Moderati) ed Erika Alessandrini (M5S). Nella legislatura precedente le donne in consiglio erano otto (Bocchino, Verì, Scoccia, Marcozzi, Stella, La Porta e Cardinali e poi con la surroga sul finire della consiliatura Federica Rompicapo).
Tra i nuovi ingressi l’ex presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco (Pd), Enio Pavone (Azione), Giovanni Cavallari (Abruzzo Insieme, assessore ai Lavori pubblici e già vice sindaco a Teramo, il più votato in Abruzzo della lista del presidente D’Amico), Vincenzo Menna (Abruzzo Insieme), Luciano Marinucci, e Gianpaolo Lugini, lista di Marsilio Presidente. Tornano in Consiglio dopo 10 anni l’ex assessore della Giunta Chiodi, Paolo Gatti (FdI), e l’ex sindaco di Rosello Alessio Monaco (Avs-Aps).