Taglio del nastro al Parco fluviale ‘Davide De Carolis’. Sono 210 gli espositori. Degustazione e vendita di prodotti, 3 aree ristoro, esposizione di mezzi e laboratori fino a domenica 28 aprile
TERAMO – Si è alzato il sipario sulla 33esima edizione della Fiera dell’Agricoltura di Teramo, la terza nella recente location del Parco fluviale ‘Davide De Carolis’. Taglio del nastro pomeridiano, stavolta, per un allestimento più puntuale degli stand e delle strutture che quest’anno ospitano ben 210 espositori, un record assoluto, superiore a quello della più grande dell’antistadio Bonolis.
Fino a domenica 28 aprile – dalle 8 alle 20 -, è atteso il pubblico delle grandi occasioni, quello che ha sempre riempito tutta l’area, creando anche qualche disagio in più nella zona: ma è questo il termometro del vero successo di una rassegna che con il trascorrere degli anni e delle edizioni, conta sempre maggiori adesioni e un rinnovato appeal. Format di successo che resiste negli anni, da quando nei primi anni 2000 fu riallestita nella inusuale location del centro storico. Da allora è stato un crescendo di ingressi nel Comitato Fiera che raggruppa gli attori istituzionali che investono in questa Fiera e offrono una vetrina di assoluto rilievo al mondo dell’agricoltura, delle produzioni, soprattutto locali, della tecnologia e dell’innovazione legate alla terra.
Nei giorni della rassegna di alterneranno convegni, incontri, dibattiti, esposizioni e i visitatori potranno scegliere di tutto, compreso la degustazione dei tantissimi prodotti, avendo a disposizione tre ampie aree ristoro.
GUARDA QUI L’INAUGURAZIONE DELL’AREA FIERISTICA AL PARCO FLUVIALE
Il programma di domani, giovedì 25 aprile, prevede:
ore 11: dibattito CSR e PNRR opportunità di crescita per le aziendeagricolre abruzzesi (organizzato da Coldiretti)
ore 18: le Eccellenze delle Colline teramane. Degustazione Slow di un territorio (degustazione guidata di 8 vini del territorio delle colline teramane. Conduce Giuseppe Ialonardi, Delegato Fisar Teramo)
Il programma di venerdì 26 aprile:
Ore 10: Agricoltura sostenibile ed inclusiva promotrice della sicurezza per i lavoratori del futuro (Asl Teramo)
Ore 11.15: Una opportunità per il turismo rurale il modello organizzativo del Mercato Contadino d’Abruzzo
(Cia L’Aquila-Teramo) – Dibattito sul ruolo e la funzione della Multifiliera teramana –
Modera: Evelina Frisa.
Tavola Rotonda con: Davide Cantoro, Presidente della Coop. Mercato Contadino d’Abruzzo; Anna Maria Di Furia, Turismo Verde Teramo; Marco Manilla, Referente tecnico ‘La Spesa in Campagna’ Operatori Agrituristici
Ore 12: Microplastiche: come arrivano sulle nostre tavole?
(IZS Caporale di Teramo) – con Rosaria ALO/A, IZS – Teramo
Ore 14/16: Frutti della vita & Frutti delle viti. I bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Teramo 1 incontrano la F.A.T.
(Fisar Teramo e LaAV – Lettura ad Alta Voce). L’evento sarà inquadrato all’interno del patto per la lettura. Si svolgeranno letture a tema e sarà proiettato un video sulla produzione del vino. I bambini proseguiranno il pomeriggio con attività didattiche. L’evento terminerà con una rapida merenda (pane e olio) offerta ai bimbi.
Ore 17: Randagismo: istruzioni per l’uso (Veterinaria UniTe -ASL)
Ore 18/20: Un uovo un territorio. La storia della gallina nera atriana
(Fisar teramo e Slow Food Terre Teramane).
Interverranno: Alessandra Orsini Presidente Associazione Slow Food Terre Teramane
Adriano De Ascentiis, Direttore Oasi WWF Calanchi di Atri
Giuseppe lalonardi, Delegato FisarTeramo
