Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza il ricordo di Davide De Carolis
TERAMO – Una sala gremita e un pubblico attento di studenti e docenti ha accolto, nella mattinata di oggi, 30 aprile, la cerimonia di premiazione del progetto – concorso “Percorsi di memoria: l’amicizia, il valore che unisce”. Nella cornice dell’Auditorium del Parco della Scienza di Teramo, si è infatti conclusa la III edizione del progetto che, attraverso il coinvolgimento delle Terze medie della provincia di Teramo, s’inserisce nel programma delle attività didattiche dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Di Poppa-Rozzi’ di Teramo.
Il tema di quest’anno è stata l’amicizia, come valore fondamentale nella vita della nostra società e i ragazzi hanno risposto con una partecipazione straordinaria, che è andata ben oltre le aspettative, dimostrando come questo tema sia sempre uno dei più sentiti tra le nuove generazioni.
Le scuole hanno partecipato con impegno lodevole e elaborati che hanno centrato in modo creativo e originale l’obiettivo del progetto sono state la Savini di Teramo, la D’Alessandro-Risorgimento di Teramo, gli Istituti Comprensivi di Giulianova 1, Campli, Isola del Gran Sasso-Colledara, ‘Montalcini’ di Civitella-Torricella Sicura e Notaresco.
La cerimonia è stata aperta dai saluti del sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, e dalla Dirigente scolastica Caterina Provvisiero. Nel suo intervento rivolto ai ragazzi, il dottor Domenico De Berardis, psichiatra e psicoterapeuta, direttore del Dipartimento di salute mentale di Teramo, ha parlato di amicizia, memoria, connessione sociale ed empatia e di come tutte queste cose siano salvifiche e proteggano anche lo sviluppo dei nostri adolescenti in senso sia psicologico che fisico.
Si è poi proceduto con la premiazione delle scuole e, tra le menzioni, novità di quest’anno è stato il Premio in onore dell’indimenticabile Davide De Carolis, il giovane concittadino che si è spento da eroe, dopo giorni di impegno nelle attività di soccorso alpino e a cui è intitolato il parco fluviale di Teramo. Il premio è stato conferito dalla sorella Sara, insieme ai nipoti Pietro e Simone, presenti anche loro alla cerimonia.
Per la riuscita dell’evento, progettato e condotto dalla professoressa Giovanna Speca, in collaborazione con le colleghe Wanda Ardizzi e Manola Di Felice, fondamentale è stato il contributo del BIM nella persona del suo presidente, Marco Di Nicola.