Il fattaccio nella Coppa Under 19 al Castrum. Dopo la sconfitta col Mosciano scatta l’ira del tesserato del Martinsicuro 1964. Il giovane colpito al volto con una manata, intervengono i Cc: prognosi di 10 giorni
TERAMO – E’ ancora una volta giustamente pesante la mano del giudice sportivo dilettanti della delegazione provinciale di Teramo nel punire l’ennesima aggressione registrata su un campo della provincia ai danni di un arbitro, per di più minorenne e al termine di una finale di calcio giovanile, quella della Coppa Under 19. Cosa è successo lo racconta il comunicato ufficiale della Lnd con i provvedimenti disciplinari, con squalifiche complessive per oltre 6 anni a tre tesserati del Martinsicuro 1964.
La partita, giocata al Castrum di Giulianova domenica scorsa, ha visto la vittoria del Mosciano sul Martinsicuro 1964 per 3-2. Secondo quanto riporta nella ricostruzione ufficiale dell’accaduto la motivazione del giudice sportivo, la gara era conclusa e si stava svolgendo la premiazione, quando uno degli allenatori del Martinsicuro, Luigi De Luca, avrebbe colpito con una manata al volto, l’arbitro nemmeno 17enne Diego T., che era stato designato per la gara. Il giovanissimo fischietto teramano è rimasto stordito e fortunatamente è riuscito a sfuggire al tesserato, rifugiandosi nello spogliatoio. Ha riportato dieci giorni di prognosi, secondo il referto del pronto soccorso dell’ospedale Mazzini di Teramo e al Castrum sono dovuti intervenire i carabinieri per calmare le acque.
In precedenza, l’arbitro era stato circondato e minacciato anche da tre giocatori della stessa squadra che lo avevano costretto a rifugiarsi nello spogliatoio. Quando tutto sembrava finito, ecco il fattaccio, per cui lo stesso giudice sportivo sottolinea la gravità e la viltà: l’aggressione con il colpo al volto è avvenuta durante la premiazione e mentre il giovanissimo arbitro raggiungeva lo spogliatoio, evidentemente scosso, veniva anche spinta e minacciato di morte dagli stessi due giocatori che in precedenza lo avevano accerchiato.
E’ probabile che la vicenda si trasferisca in tribunale, perchè i genitori e lo stesso direttore di gara vogliono denunciare gli autori dell’aggressione. Intanto, l’allenatore che ha colpito Diego è stato squalificato fino al 30 maggio del 2029. Con lui, i giocatori Salvatore De Luca e Ciro Savino dovranno restare fermi rispettivamente fino al 28 febbraio 2025 e fino al 31 ottobre 2024. Antonio Manzo, infine, è stato squalificato per 5 giornate di gara. Alla società Martinsicuro 1964 è stata comminata un’ammenda di 500 euro.