Investito a Tortoreto: escluso il malore, è indagato un automobilista

L’autopsia attribuisce il decesso di Giuseppe Zarroli ai gravi traumi per la caduta. Individuata l’auto: sulla carrozzeria segni del contatto con la bici. I funerali lunedì mattina

TERAMO – L’autopsia eseguita sul corpo di Giuseppe Zarroli, l’anziano caduto ieri pomeriggio a Tortoreto Lido mentgre in bicicletta si apprestava a percorrere il sottopasso di via Aldo Moro, ha escluso il malore quale causa della caduta. L’esame autoptico è stato eseguito oggi dall’anatomo patologo Giuseppe Sciarra, su disposizione della procura teramana che vuole far luce sulla dinamica della tragedia.

Il decesso dell’86enne di Tortoreto è stato causato dal trauma cerebrale e dai traumi riportati a livello toracico e addominale nella rovinosa caduta a terra. Si fa strada l’ipotesi però che a provocarla sia stato il contatto con un’autovettura, una Golf vecchio modello, il cui conducente ha proseguito l a sua corsa fermando la macchina a distanza dal luogo dell’impatto: la macchina avrebbe sulla fiancata destra i segni sulla carrozzeria lasciati dalla bicicletta, in particolare dal pedale e dal manubrio a livello più alto. Per questo, la procura ha iscritto sul registro degli indagati l’automobilista, un 79enne del posto, che ha nominato un consulente di parte, il dottor Paolo Cialini, che oggi ha assistito all’autopsia.

La notizia del decesso di Giuseppe Zarroli, papà del nostro collega e direttore di Cityrumors Abruzzo, ha destato grande commozione non solo a Tortoreto dove era molto conosciuto. Oggi anche l’amministrazione comunale di Giulianova e il sindaco Jwan Costantini, hanno voluto inviare la propria partecipazione al lutto famigliare di Luca, “professionista meticoloso, garbato e attento. A lui e alla sua famiglia esprimiamo vicinanza e cordoglio, stringendoli in un abbraccio affettuoso“.

I funerali di Giuseppe Zarroli saranno celebrati lunedì 10 maggio, alle 10, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Tortoreto Lido.

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