Stop alla musica in programma domenica a Isola del Gran Sasso per ‘Start Summer Festival’: “Inneggia alla criminalità e ai detenuti al 41-bis”. Decisioni analoghe a Capistrello, in Puglia e in Calabria
ISOLA DEL GRAN SASSO – Anche il questore di Teramo, Carmine Soriente, come già capitato ad altri suoi colleghi e sindaci – non ultimo quello dell’Aquila, Enrico De Simone, lo scorso 11 giugno per Capistrello – ha vietato il concerto del cantante neomelodico Daniele De Martino, al secolo Agostino Galluzzo, in programma domenica prossima, 23 giugno, a Isola del Gran Sasso.
La decisione, presa su specifica richiesta del comando provinciale dei carabinieri di Teramo, intima sia agli organizzatori di ‘Start Summer Festival 2024 – prima sagra della pizza e della porchetta’, sia al sindaco di Isola, Andrea Ianni, di annullare il concerto dell’artista 29enne nativo di Palermo ma residente a Nola nel Napoletano.
La motivazione del provvedimento, è analoga a quella di altri posti d’Italia, per lo più al Sud: i testi delle sue canzoni ‘ammiccano’ alla mafia, in generale alla criminalità organizzata ma sarebbero anche ‘di supporto ai detenuti al 41bis’.
Come detto, nel recentissimo passato altri questori in altre località d’Italia, inclusa Capistrello nell’Aquilano lo scorso 11 giugno, hanno intimato l’annullamento dei concerti di De Martino: era successo anche a Bagnara Calabra lo scorso 1° maggio, a Teggiano (Salerno) il 25 aprile, mentre nell’agosto del 2023 il caso esplose a Canosa di Puglia, Antesignani di questi stop era stato il questore di Palermo, nel 2022, seguito dal sindaco di Borgia (Catanzaro).
Tra i motivi di sicurezza risiederebbero, come messo nero su bianco dal Questore Soriente nel suo provvedimento, anche nel curriculum vitae di un cantante che, seppur molto apprezzato e con migliaia di seguaci sui canali social, “non disdegna – scrive il questore – di accompagnarsi a pregiudicati con precedenti penali per gravi reati”. Lo stesso De Martino, nel 2022, fu raggiunto da un avviso orale a Palermo. Il timore delle forze dell’ordine è che il concerto, in programma a Isola del Gran Sasso per domenica prossima, possa richiamare la partecipazione di “elementi riconducibili ad ambienti malavitosi”, oltre a portare con sé un “forte impatto intrensicamente negativo” per la popolazione giovanile.