In attesa della valorizzazione dei mosaici rinvenuti durante i lavori, area vietata alle auto. Cambia il senso di via Cirillo per dare sbocco su via Savini alle percorrenze su corso de’ Michetti
TERAMO – E’ stata restituita alla comunità via Sant’Antonio, dopo i lavori di rifacimento della pavimentazione, che avevano portato alla luce preziosi mosaici di epoca romana di due domus. In attesa che con la Sovrintendenza si possano intercettare finanziamenti per la valorizzazione di questi reperti archeologici, la strada torna fruibile ma solo per i pedoni.
L’amministrazione comunale, accogliendo la richiesta di molti residenti – e superando la resistenza di qualche commerciante -, ha reso la via pedonale, cambiando il senso di marcia delle via precedente, via Cirillo, adesso percorribile dalle auto come lo era via Sant’Antonio, ovvero in direzione corso de’ Michetti-via Savini. La via rende un’atmosfera spaziosa, con una pavimentazione degna del centro storico, e lo stesso sindaco – che assieme agli assessori Marco Di Marcantonio e Antonio Filipponi ha ‘riconsegnato’ la via alla città – ha definito questo come un primo passo per una rivisitazione urbanistica di questa parte della città, che si frappone tra la zona di largo Melatino e la piazza Verdi del nuovo Braga e del nuovo mercato coperto.
