L’allarme degli ambientalisti per una gallina decapitata e un favo di api

Tai (Tutela animali invisibili) segnala il macabro ritrovamento alla Cona. In via don Minzoni si organizza la rimozione della pericolosa dimora di insetti protetti

TERAMO – Una gallina decapitata e un grosso favo di api sono le emergenze segnalate questa mattina dai volontari di Tai, tutela animali invisibili, di Teramo. Sul primo caso, l’associazione esprime preoccupazione non solo per la sorte del povero bipede, ma anche per il macabro dettaglio che potrebbe nascondere chissà cos’altro di rituale e orrorifico.

La presenza della gallina senza la testa è stata segnalata da alcuni residenti della Cona, ed è stata trovata all’altezza della rotonda stradale dinanzi all’istituto superiore per geometri. La Tai chiede l’immediata rimozione e una valutazione su cosa possa simboleggiare: “rito macabro o bottino di qualche predatore?”, scrivono gli ambientalisti.

Una segnalazione che invece ha un valore di più reale pericolo per le persone è quella che arriva da via don Minzoni, dove è stato individuato un grosso favo di api sopra una pianta. sempre la Tai raccomanda di fare attenzione e che le api sono specie super protetta e che la loro dimora va rimossa soltanto da personale specializzato. E’ stato avvisato il vigile ecologico Vincenzo Calvarese che sta organizzando le operazioni di rimozione.

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