L’Acquedotto continua la campagna intrapresa nei mesi scorsi per contrastare il fenomeno della morosità degli utenti
TERAMO – Chi non è in regola con il pagamento della bolletta dell’acqua potrebbe subire disagi nell’approvvigionamento, con una limitazione del flusso al rubinetto fino alla progressiva sospensione. La Ruzzo Reti continua nell’operazione equità’ intrapresa nei mesi scorsi per contrastare il fenomeno della morosità, aderendo a una precisa prescrizione dell’Autorità di Regolazione (Arera) del 2019.
“Nonostante le procedure bonarie previste dalla normativa – dice infatti la presidente dell’Acquedotto, Alessia Cognitti -, sono ancora troppi i cittadini che non pagano la bolletta dell’acqua. In caso di morosità prolungata, siamo autorizzati a procedere alla limitazione o alla sospensione del servizio fino alla disattivazione della fornitura. Invitiamo quindi gli utenti morosi a regolarizzare al più presto la propria posizione”.
Quella messa in campo dall’Acquedotto del Ruzzo è una regolare azione di recupero dei crediti che ha l’obiettivo di ristabilire un criterio di giustizia tra i cittadini che pagano regolarmente le bollette dell’acqua e quelli che, per diversi motivi, sono ancora inadempienti.
