Lascia una lettera in auto e si lancia dal viadotto del Salinello

La vittima è un operaio 42enne di Tortoreto, Cristiano Tommassilli. La macchina ferma sulla corsia di emergenza dell’A14. Il cordoglio del sindaco Piccioni

TORTORETO – Ha affidato le motivazioni del suo gesto in una lettera, lasciata all’interno dell’abitacolo della sua macchina, una Fiat Punto, parcheggiata a poca distanza dal punto in cui ha scavalcato la pur alta recinzione ‘anti-suicidi’, per lanciarsi nel vuoto.

Non ha avuto scampo Cristiano Tomassilli, 42enne di Tortoreto, che si è lasciato cadere nel vuoto dal famigerato viadotto Salinello dell’autostrada A14, nel pomeriggio di oggi. L’allarme è stato dato dal personale dell’azienda sottostante il viadotto, in via dell’Industria, che costeggia la provinciale numero 8 del Salinello: purtroppo i soccorsi del personale sanitario del 118 sono stati inutili. Sul posto ci sono anche i carabinieri per le indagini di competenza.

A Tortoreto la notizia della scomparsa di Cristiano ha destato grande commozione. Tra i primi ad esprimere il suo cordoglio personale è stato il sindaco della cittadina, Domenico Piccioni: “A nome mio personale e dell’amministrazione comunale – ha scritto il primo cittadino tortoretano -, esprimo il dolore per la drammatica e improvvisa scomparsa di Cristiano Tomassilli. Alla mamma Loredana e al papà Gianni porgiamo le più sentite condoglianze. Ci stringiamo ai suoi cari nella speranza che l’affetto e la vicinanza della comunità tortoretana possano essere di sostegno in queste ore di indicibile sconforto“.

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