Cadavere di donna trovato in un’abitazione di via Arno

Il rinvenimento del corpo della 77enne dopo una segnalazione dei vicini per il forte cattivo odore. La figlia che viveva con lei rintracciata dai carabinieri e ascoltata in caserma

TERAMO – Il cadavere di una donna di 77 anni, Franca D’Agostino, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto all’interno della sua abitazione, in un appartamento al secondo piano di un condominio al numero civico 14 di via Arno, a Teramo. La scoperta, dopo la segnalazione di alcuni vicini per l’odore nauseabondo, è avvenuta attorno alle 13.

Sul posto ci sono i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale sanitario del 118 a cui è spettato solo il compito di constatare il decesso della donna. A quanto si apprende, la figlia della donna, che vive con lei, è stata rintracciata nel pomeriggio e viene ascoltata in caserma a Teramo.

Sul posto il magistrato di turno e i carabinieri del reparto investigazioni scientifiche per una valutazione più approfondita della scena rinvenuta al momento dell’ingresso dei soccorsi nell’abitazione. Quella che al momento è una morta avvolta dal mistero – non si sa ancora se si tratti di un decesso per cause naturali -, che potrebbe risalire a diverse ore prima, è in ogni caso una tragedia che si è sviluppata all’interno di un scenario di degrado e di indigenza gravissima. Una di quelle situazioni che sfuggono ai più, nella città di Teramo, ma che sono purtroppo reali e che molti dei vicini conoscevano. Sono infatti diverse le persone che, a quanto si apprende, davano una mano all’anziana per tirare avanti, a partire dal vestiario per finire al cibo di tutti i giorni.

Via Arno, lo ricordiamo, è stata teatro di un precedente tragico fatto di cronaca. Il 6 aprile del 2010 venne ritrovato il corpo smembrato di Adele Mazza, 50enne tossicodipendente teramana: i resti erano nella scarpata che costeggia via Franchi, ma il delitto, come accertato dal processo che condannò a 30 anni di reclusione Romano Bisceglia come autore del delitto, avvenne in un’abitazione della stessa via, appena tre condomini più in avanti rispetto a quello del ritrovamento di oggi.

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