Ennesimo episodio di violenza tra giovani in piazza Martiri. Uno di loro roteava l’attrezzo legato a una cinghia
TERAMO – In una città che di recente ha fatto registrare un deciso aumento degli episodi di violenza commessi da giovanissimi e dove non è raro incrociarli armati di coltelli, non poteva mancare un sequestro particolare, poco frequente anche tra i ‘rissaioli’ più avvezzi: un mattarello, legato ad una cinghia per poterlo utilizzare come una… clava.
E successo a piazza Martiri della Libertà, tanto per cambiare, in pieno centro. I carabinieri della Compagnia di Teramo, intervenuti per sedare una rissa tra alcuni giovani, hanno sorpreso uno di questi che impugnava l’arma contundente: non è stato facile fermare l’esagitato, tanto che sono dovuti intervenire anche i poliziotti di una Volante a supporto dei colleghi carabinieri. Il giovane in questione è stato denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere e per aver violato il divieto di accedere in esercizi pubblici. Sono in corso le indagini per identificare gli altri giovani coinvolti nella rissa.