Drammatico soccorso in un’abitazione di Selva Piana: la piccola era in compagnia della sorellina. I genitori hanno praticato il massaggio cardiaco poi è stata intubata. Con l’elicottero è stata trasferita all’ospedale di Pescara
TERAMO – E’ stata intubata e lotta tra la vita e la morte, adesso nelle mani dei rianimatori dell’ospedale di Pescara e fino a poco prima in quelle di una dottoressa rianimatrice dell’elicottero del 118 di Pescara, la bimba di appena 11 mesi che ha rischiato di annegare nella vasca da bagno di un’abitazione, in contrada Selva Piana, tra Bellante e Mosciano.
L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi, in una casa presa in affitto da una famiglia perugina che ha scelto il teramano per le vacanze. Il drammatico incidente domestico ha avuto come testimone la sorellina di poco più grande della bimba: era con lei mentre è caduta nella vasca piena di acqua. Le sue urla avrebbero attirato l’attenzione dei genitori: quando sono arrivati nel bagno, la piccolina era cianotica ma mamma e papà non si sono persi d’animo e mentgre avvertivano i soccorsi hanno cominciato a praticare la rianimazione cardio polmonare alla bimba.
Sul posto sono intervenuti l’auto medica del 118 da Giulianova e i volontari di Soccorso Amico di Mosciano, ma la centrale del Mazzini ha inviato anche l’eliambulanza da Pescara: è stato il medico rianimatore a bordo a prendere in mano la situazione una volta sul posto. La piccola è stata stabilizzata e intubata dopo una lunga manovra rianimatoria, che ha provveduto a liberarle le vie aeree e i polmoni dall’acqua che aveva ingerito. Il velivolo è rimasto a lungo fermo nella piazzola individuata per l’atterraggio nei pressi dell’abitazione, in attesa del via libera per il decollo verso l’ospedale di Pescara, dove la bimba è arrivata attorno alle 19:30.
Sull’episodio i carabinieri rimetteranno una relazione alla magistratura, dopo aver acquisiti i primi elementi utili per la ricostruzione del drammatico incidente.
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