Fecero a botte a piazza Garibaldi, ‘daspate’ due donne teramane

Per disposizione del questore non potranno avvicinarsi o entrare in esercizi pubblici per uno e due anni. Si erano azzuffate il 24 giugno appena scese dal bus: una reagì ai poliziotti e prese a calci la Volante

TERAMO – Sono state ‘daspate’ due delle tre donne che lo scorso 24 giugno si erano azzuffatte in piazza Garibaldi appena scese dal un bus del trasporto pubblico locale (leggi qui l’articolo).

Nei loro confronti infatti il questore di Teramo ha emesso i provvedimenti di divieto di “accesso e stazionamento nei locali pubblici o aperti al pubblico e nelle immediate vicinanze degli stessi locali ricadenti sul territorio del Comune di Teramo“, per periodi rispettivamente di 1 e 2 anni. Le due, entrambe teramane, secondo una ricostruzione fatta dagli agenti e da alcuni testimoni, si sono rese responsabili di un violento alterco in cui era coinvolta anche una terza donna, più giovane, sfociato poi in rissa: la seconda in più, è accusata anche di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale: gli agenti della squadra volante, intervenuti assieme ai carabinieri su segnalazione dl alcuni passanti, erano riusciti a sedare il parapiglia tra le donne, subendo la violenta reazione di una delle due, che si era scagliata contro di loro con frasi ingiuriose e colpendo perfino la portiera della macchina di servizio della Polizia con calci e pugni. Era stata infine calmata e accompagnata in questura per l’identificazione e la denuncia. La seconda era stata refertata al prono soccorso per alcune contusioni.

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