Fano Adriano: il corpo è in avanzato stato di decomposizione. Trovato da un escursionista a Colle Abetone. Berardino Velii stroncato da un infarto forse una settimana fa
FANO ADRIANO – E’ stata recuperata e trasferita all’obitorio dell’ospedale di Teramo, in attesa dell’autopsia, la salma in avanzato stato di decomposizione dell’uomo trovato in un fossato di Colle Abetone, a Pratoselva di Fano Adriano. I vigili del fuoco lo hanno riportato a valle del bosco e i carabinieri ne hanno effettuato la identificazione: si chiamava Berardino Velii, aveva 75 anni ed era di Teramo, dove risiedeva in contrada Villa Rupo.
A dare l’allarme, avvertendo l’odore nauseabondo provenire dal fossato nel bosco, sono stati alcuni escursionisti, oggi attorno alle 13. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Fano Adriano e i vigili del fuoco, oltre ad un’ambulanza del 118, che però non è servita per un eventuale soccorso.
Il 75enne indossava abiti da montagna tipici da cercatori di funghi, di cui era un appassionato, e molto probabilmente, dopo essersi avventurato da solo nel bosco, potrebbe essere stato strroncato da un attacco cardiaco, giacendo nel fossato per alcuni giorni senza che nessuno si accorgesse del suo mancato rientro a casa. L’uomo viveva infatti da solo a Villa Rupo e con i famigliari non si sentiva da tempo.
Alla sua identificazione si è giunti grazie ai documenti che i carabinieri hanno trovato nella sua macchina, parcheggiata da giorni nel piazzale della stazione sciistica di Pratoselva, a non molta distanza dal luogo del ritrovamento del corpo.
(nella foto il piazzale di Pratoselva e la foto di Berardino Velii)