FOTO e VIDEO / Scoppiano le batterie del muletto, inferno di fuoco tra i solventi della Kemipol

Uno spaventoso rogo è divampato nella zona industriale di Scerne di Pineto: non ci sono feriti, ma danni ingenti e rischio ambientale. Domani scuole chiuse in 6 comuni

PINETO – Arde ormai da ore, nella zona industriale di Scerne di Pineto, la Kemipol Srl, azienda che produce solventi e diluenti, dove oggi pomeriggio è stata sfiorata. la strage, dopo l’esplosione delle batterie di un muletto parcheggiato all’interno della fabbrica accanto a materiali altamente infiammabili, che hanno preso fuoco.

Per fortuna, non si contano feriti, ma quello che si annuncia è un vero e proprio disastro sotto il profilo economico, vista la presumibile portata dei danni all’azienda, mentre è da valutare il rischio ambientale che ne deriverà.

L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio e le fiamme si sono sviluppate subito molto alte e minacciose: la colonna di fumo, simile ad un fungo atomico, è risultato visibile da molti angoli della provincia di Teramo, perfino dalGran Sasso, a decine di chilometri di distanza. Sul posto per spegnere il violentissimo rogo, che non sta risparmiando nulla, sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco dei comandi di Teramo e Pescara, con quelli dei distaccamenti di Nereto e Roseto. Il lavoro è improbo e i pompieri lavorano in condizioni estreme, mentre attorno nella zona industriale le asziende vicine sono state fatte evacuare a scopo precauzionale.

L’amministrazione comunale di Pineto segue costantemente la situazione. Il sindaco Alberto Dell’Orletta è in contatto con la Prefettura e gli enti competenti per monitorare l’evolversi della vicenda e adottare eventualmente le misure necessarie. Intanto ha raccomandato alla popolazione di chiudere porte e finestre per limitare l’ingresso di fumo nelle abitazioni.

AGGIORNAMENTO: I sindaci della zona dopo riunione con prefettura hanno deciso la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido nei comuni di Pineto, Roseto, Atri, Silvi, Morro d’Oro e Notaresco per la giornata di domani, martedì 1° ottobre.

Inoltre saranno sospese le attività produttive per l’intero territorio di Pineto e per tutte le attività presenti entro un raggio di 2 km dal sito dell’incendio, per la durata di 1 giorno.

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