Giulianova: il lavoro della Polfer e della Squadra mobile ha fatto luce sulla violenta zuffa del 16 settembre, in cui due fratelli magrebini erano stati massacrati di botte per questioni di lavoro
GIULIANOVA – Cinque persone, tutte di nazionalità straniere, sono state denunciate per concorso in lesioni aggravate nell’ambito delle indagini sulla violenta rissa verificatasi lo scorso 16 settembre nel piazzale della stazione di Giulianova, nel corso della quale furono feriti in maniera grave due fratelli magrebini ventenni e un terzo in maniera più lieve.
Le indagini condotte dagli uomini della Polfer di Giulianova e della Squadra mobile di Teramo, hanno consentito di identificare i protagonisti della rissa, quasi certamente scaturita dal litigio tra due persone per questioni economiche legate alla mancata corresponsione di pagamenti a seguito di prestazioni lavorative effettuate.
L’attività investigativa, sviluppatasi con la raccolta di testimonianze di persone che hanno assistito all’episodio e con l’analisi minuziosa delle immagini registrate dal servizio di video sorveglianza presente nella zona, oltre a quelle presenti nella stazione ferroviaria di Giulianova, hanno consentito anche di denunciare una persona per il reato di rapina, poiché durante la colluttazione aveva sottratto una catenina di oro strappandola con forza dal collo di un’altra persona coinvolta ed un’altra per il porto di armi o oggetti atti ad offendere, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico.