L’ex assessore regionale uscito dalla Lega notato a Perugia con il gruppo azzurro in compagnia del coordinatore regionale Pagano e del vicepremier (e dell’assessora laziale Regimenti, originaria di Fano)
TERAMO – Pietro Quaresimale in Forza italia? Si può fare. L’incontro tenutosi a Perugia, alla presenza del coordinatore regionale degli azzurri, Nazario Pagano e dell’assessore regionale al personale del Lazio già eurodeputata, Luisa Regimenti (originaria di Fano Adriano), ha avuto la benedizione di Antonio Tajani, vicepremier e leader nazionale del partito di Berlusconi. (le foto si riferiscono a questo appuntamento in Umbria).
Nelle prossime ore l’accordo per il transito del già assessore regionale al sociale della Regione Abruzzo, il più votato nella passata legislatura e oggi assessore al comune di Campli, potrebbe essere ratificato e diventare operativo. Forza Italia non si è lasciata sfuggire l’occasione di accogliere il già sindaco di Campli, dopo l’annuncio della sua uscita dalla Lega. Che il Carroccio fosse diventato stretto a Quaresimale (che aveva notificato il suo addio prima al partito sui canali chat provinciale e regionale) lo si era capito alla luce dei recenti movimenti nella Lega Abruzzo, quando il partito a livello provinciale, a Teramo, era stato commissariato con la nomina di Sabrina Bocchino, vice segretario regionale del partito di Salvini, che a sua volta aveva commissariato la sezione di Roseto, nominando Luigi Felicioni. Nel primo caso, una nomina ‘esterna’ aveva escluso l’individuazione di un esponente locale nel ruolo, nel secondo la nomina sarebbe arrivata senza una preventiva consultazione dello stesso Quaresimale, esponente di spicco del partito, in particolare a Teramo, dove è stato un punto di riferimento per l’elettorato della Lega e non solo, forte dei suoi oltre 9mila voti alla Regione nel 2019 e quasi 6mila nel 2024.
Per Quaresimale si apre un nuovo orizzonte politico, per Forza Italia un altro movimento in entrata che ne rafforza la presenza sul territorio provinciale.