Dopo dieci anni con un nuovo finanziamento si torna a intervenire per riqualificare l’ambiente fluviale
TERAMO – La Provincia di Teramo, partecipando allo specifico bando della Regione Abruzzo, ha ottenuto un nuovo finanziamento di 50mila euro per definire una strategia di riqualificazione del fiume Tordino, per rigenerare migliori condizioni ambientali e di individuare e realizzare i progetti più adatti a raggiungere gli obiettivi. Questo ha dato modo al consiglio provinciale, nella seduta dello scorso 28 novembre, di approvare un nuovo Contratto di Fiume.
Il Contratto di Fiume interessa il ‘bacino idrografico’ del Tordino con tre corsi d’acqua (Tordino, Vezzola e torrente Fiumicino) e 17 Comuni e prevede il coinvolgimento degli Enti che a vario titolo hanno competenze sull’asse fluviale. Per individuare i progetti sono stati organizzati incontri laboratoriali (in totale 15, di cui 9 in plenaria e 6 specifici con circa 40 tra Comuni, Enti e Associazioni coinvolte nel periodo Luglio-Ottobre 2024).
Il Contratto di fiume si compone di quattro assi: Tordino fiume sano; Tordino fiume sicuro; Tordino fiume vivo; Tordino fiume di tutti e per ognuno di questi sono stati individuati degli “obiettivi specifici” (complessivamente 11) che, a loro volta, svilupperanno degli interventi (complessivamente 28). Il budget totale stimato per la realizzazione completa è di 61.920 euro.
“Un lavoro corale che coinvolge Enti, associazioni e cittadini – sottolinea il presidente Camillo D’Angelo – lungo un asse, quello del Tordino, che per noi costituisce un’area strategica a livello provinciale e alla quale, infatti, il nostro Piano territoriale, ha riservato uno studio specifico. Nessuno può più sottovalutare il ruolo degli ambiti fluviali nell’ecosistema urbano e la necessità che ad essi si riservino maggiori attenzioni e finanziamenti per limitare gli effetti degli eventi calamitosi legati al cambiamento climatico”.