FOTO / Nasce alla Cona il ‘Convitto modulare’. Ecco come sarà

Aggiudicata all’impresa Algeco Prefabbricati la sistemazione dei moduli su 700 metri quadrati nell’area del Forti. Sarà completo di aule, mensa, cucina, aree studio e posti letto per 60 ospiti

TERAMO – Nascerà in 63 giorni e costerà 1,3 milioni di euro la struttura jolly che sarà destinata ad ospitare il Convitto Delfico durante i lavori di ristrutturazione del Palazzo di piazza Dante.

E’ la Algeco Prefabbricati leader in Europa per la realizzazione di strutture prefabbricate con una vasta esperienza nell’edilizia scolastica l’azienda che si è aggiudicata la gara per la realizzazione del ‘Convitto modulare’ che sarà collocato all’interno dell’area del Polo tecnico-tecnologico di via Cona. Da questa mattina sono iniziati i lavori per la preparazione della posa in opera.
 
Come è evidente dalle immagini stiamo parlando di strutture prefabbricate modulari, le stesse che oggi vengono scelte per ospedali, uffici e case private in un’ottica di sostenibilità ambientale e sicurezza a prescindere da condizioni emergenziali come quella che stiamo vivendo noi dopo il sequestro del Delfico – sottolinea il presidente Camillo D’Angelo –. Il complesso ha livelli di design e comfort molto alti e sono certo che saranno apprezzati da studenti, convittori e personale della scuola. Credo di poter dire che in tre mesi, il sequestro è del 3 ottobre scorso, abbiamo compiuto un piccolo miracolo. Questo è il presente; il futuro prossimo è l’apertura del cantiere per i lavori di adeguamento sismico del Convitto di Piazza Dante con i contratti già firmati sia per la progettazione che per l’intervento”.
 
Da capitolato, i lavori di consolidamento del palazzo storico di piazza Dante dureranno 3 anni e due mesi mentre la fase progettuale, sempre da capitolato definito a monte con gli appalti di Invitalia, si dovrà concludere in un anno e due mesi.
La scelta di utilizzare moduli prefabbricati è stata adottata, quindi, in un’ottica di versatilità e rapidità nell’istallazione. La realizzazione celere e funzionale dell’opera è il perno fondamentale di questa scelta che consente di superare l’attuale situazione di emergenza, con l’obiettivo di restituire regolarità all’attività didattica degli studenti convittori e del personale addetto attualmente ‘sacrificati’ in una struttura alberghiera.
 
L’area dove sarà posizionato il Convitto è quella di fronte all’Istituto Tecnico Tecnologico per Geometri ‘Carlo Forti‘; un’area libera, destinata a campo di basket ma da anni inutilizzata. Sul lato sinistro rimane un’area parcheggio che assume un ruolo funzionale rilevante e che verrà ampliata con un lieve sbancamento di terreno.
 
Va sottolineato che si tratta di un’area di proprietà della Provincia e che è stata ritenuta l’unica soluzione praticabile dopo le diverse opzioni valutate insieme al Comune di Teramo e all’Ufficio scolastico provinciale stante l’impossibilità di reperire un’area o un edificio che potesse ospitare insieme Convitto e i Licei garantendo l’unicità del ‘sistema Delfico’ che fra convittori, studenti, operatori scolastici e mondo docente conta circa 1.200 persone.  La maggior parte degli studenti che frequentava le lezioni a Piazza Dante oggi sono già ricollocati all’interno delle aule degli edifici scolastici  del ‘Forti’ e del ‘Pascal’ assolutamente contigui. Per quanto riguarda gli studenti del Liceo Coreutico che si trovano nell’ex Consorzio Agrario, questi saranno trasferiti alla Cona all’inizio del prossimo anno scolastico quando, secondo gli accordi, il Comune di Teramo avrà provveduto al trasferimento degli alunni delle elementari di Teramo 5 – che torneranno nella loro sede scolastica di Fornaci-Cona dopo i lavori di adeguamento sismico -. Si tratta di 280 alunni per un totale di 18 aule che torneranno quindi nella disponibilità della Provincia.
 
 
Descrizione del Convitto modulare
Il nuovo convitto sarà costruito su un solo piano ed avrà forma regolare, la superficie lorda coperta è di 689,92 metri quadrati, avrà un’altezza di 3,35 metri ed un volume pari a 2.311,23 metri cubi.
La struttura verrà realizzata sul lato destro dell’area, conterrà gli alloggi dei convittori (camere e servizi) e del personale vigilante; una mensa e una cucina attrezzata, banchi per il consumo e la somministrazione dei pasti, e banchi per l’area studio, oltre a servizi igienici sia per i convittori che per il personale del Convitto. Previsto anche un locale magazzino per la cucina.
Il blocco dormitorio potrà ospitare 60 posti letto per i convittori e 2 posti letto per il personale vigilante, oltre a locali per i servizi .

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