Nel nuovo Cda anche l’avvocato Gianni Falconi e il nuovo ingresso della commercialista Gilda Ruggieri. Marco Stecher presidente dei revisori, con Enrica Salvatore e il confermato Giovanni Mattucci
TERAMO – Con l’arrivo del 2025, anno di svolta nel settore dei rifiuti, che vedrà dal 1° marzo la partenza della tariffa puntuale e la concretizzazione del progetto biodigestore, la Teramo Ambiente rinnova i suoi organi societari.
L’assemblea dei soci svoltasi ieri nella sede di via Delfico ha preso atto della nomina dei componenti del Cda e del collegio dei revisori dei conti. Alla presidenza è stato confermato il commercialista teramano Sergio Saccomandi, mentre nel ruolo di componenti si registra la conferma dell’avvocato Gianni Falconi e l’ingresso della commercialista Gilda Ruggieri.
Per quanto riguarda invece il collegio sindacale, sono stati nominati i commercialisti Marco Stecher nel ruolo di presidente, Enrica Salvatore e Giovanni Mattucci, quest’ultimo indicato dal MoTe e già presidente nel precedente collegio sindacale, che ha traghettato la società fino alle nuove nomine. Come sindaco supplente è stato infine nominato Paolo Quaranta.
“Il triennio che si è appena concluso ha fatto registrare risultati straordinari. La trasformazione in house della società ci ha permesso infatti di sviluppare tutte le enormi potenzialità della TeAm – sottolinea il sindaco Gianguido D’Alberto – che oggi rappresenta a tutti gli effetti una delle società più solide del panorama regionale nella gestione dei rifiuti. Adesso si proseguirà sulla strada tracciata, con l’obiettivo di migliorare sempre più la qualità dei servizi resi alla cittadinanza e di affrontare al meglio tutte le sfide di questo tempo, a partire dal percorso di aggregazione con il MoTe fino alla prosecuzione dell’importante programma di sviluppo impiantistico che abbiamo messo in campo, con particolare riferimento alla realizzazione del biodigestore. Porteremo inoltre avanti, come abbiamo sempre fatto, il dialogo costruttivo con la altre società partecipate della provincia di Teramo, nell’ottica di un’azione di rete che metta al centro, nell’interesse pubblico, la valorizzazione dell’intero territorio”.
L’assemblea tornerà a riunirsi già la prossima settimana per l’insediamento dei nuovi organi, la definizione dei primi indirizzi e l’attribuzione di deleghe specifiche all’interno del consiglio di amministrazione.